Governance delle imprese: Piquadro premiata tra le società quotate
Pubblicato 11 Giugno 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:32
Piquadro, l'azienda bolognese di pelletteria tech-design fondata da Marco Palmieri, ha ricevuto ieri, nell'Aula Magna del Politecnico di Milano, il prestigioso riconoscimento del secondo posto tra le società quotate partecipanti alla terza edizione del premio Ambrogio Lorenzetti assegnato dalla GC Governance Consulting.
"Piquadro ha interpretato la compliance in un'opportunità strategica implementando, in un ottica di miglioramento continuo, la composizione del Consiglio, il funzionamento dei Comitati interni e la politica delle remunerazioni. Efficace comunicazione e completezza delle informazioni fornite al mercato e ai media", questa la motivazione del premio. Premiati nella stessa categoria le società quotate in borsa Brunello Cucinelli e Diasorin.
Il concorso, che è diventato il punto di riferimento in Italia per la buona governance, premia coloro che hanno saputo attuare buone prassi nella conduzione d'impresa, attraverso una struttura e un'attività di governo societario efficaci e trasparenti, volte al raggiungimento di risultati superiori. I vincitori e i finalisti di questa edizione sono l'esempio concreto che l'Italia vanta aziende virtuose, capaci di mettersi in gioco e di evolvere per migliorare l'efficienza, basando il proprio vantaggio competitivo sul rigore e il rispetto delle regole.
«Fin dalla quotazione abbiamo lavorato in un'ottica di trasparenza e credibilità» ha dichiarato Marco Palmieri, Presidente e Amministratore Delegato di Piquadro. «E' infatti nostra convinzione che, una continua attenzione alle compliance, l'efficace funzionamento degli organi sociali e una comunicazione diretta e completa possano essere anche un'occasione di sviluppo dell'azienda».
Nella prestigiosa cornice dell'Aula Magna del Politecnico di Milano, quindici sono stati i riconoscimenti ieri assegnati tra le numerose aziende, associazioni e consiglieri che hanno partecipato al concorso. Italian International Films, Gucci, Banca Fideuram; Telethon, Fondazione Francesca Rava, Fondazione Milano; Consip, ATM, ARCUS le altre società premiate e Mauro Del Rio, Carolyn Dittmeier, Massimo Belcredi i consiglieri che hanno ricevuto il riconoscimento.
"Piquadro ha interpretato la compliance in un'opportunità strategica implementando, in un ottica di miglioramento continuo, la composizione del Consiglio, il funzionamento dei Comitati interni e la politica delle remunerazioni. Efficace comunicazione e completezza delle informazioni fornite al mercato e ai media", questa la motivazione del premio. Premiati nella stessa categoria le società quotate in borsa Brunello Cucinelli e Diasorin.
Il concorso, che è diventato il punto di riferimento in Italia per la buona governance, premia coloro che hanno saputo attuare buone prassi nella conduzione d'impresa, attraverso una struttura e un'attività di governo societario efficaci e trasparenti, volte al raggiungimento di risultati superiori. I vincitori e i finalisti di questa edizione sono l'esempio concreto che l'Italia vanta aziende virtuose, capaci di mettersi in gioco e di evolvere per migliorare l'efficienza, basando il proprio vantaggio competitivo sul rigore e il rispetto delle regole.
«Fin dalla quotazione abbiamo lavorato in un'ottica di trasparenza e credibilità» ha dichiarato Marco Palmieri, Presidente e Amministratore Delegato di Piquadro. «E' infatti nostra convinzione che, una continua attenzione alle compliance, l'efficace funzionamento degli organi sociali e una comunicazione diretta e completa possano essere anche un'occasione di sviluppo dell'azienda».
Nella prestigiosa cornice dell'Aula Magna del Politecnico di Milano, quindici sono stati i riconoscimenti ieri assegnati tra le numerose aziende, associazioni e consiglieri che hanno partecipato al concorso. Italian International Films, Gucci, Banca Fideuram; Telethon, Fondazione Francesca Rava, Fondazione Milano; Consip, ATM, ARCUS le altre società premiate e Mauro Del Rio, Carolyn Dittmeier, Massimo Belcredi i consiglieri che hanno ricevuto il riconoscimento.
