News Notizie Italia Gli Stati Uniti preparano i dazi per la Cina

Gli Stati Uniti preparano i dazi per la Cina

Pubblicato 25 Gennaio 2006 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:00
L'ultimatum è fissato, la scadenza è il 15 aprile e i cinesi sono già avvertiti. Se entro quella data non muoveranno per rivalutare ancora lo yuan, il Tesoro americano passerà dalle pressioni diplomatiche ai fatti. Sarà il colpo d'avvio di una procedura formale il cui sbocco è una legge di iniziativa dell'amministrazione per limitare le importazioni in America del "made in China". Intanto i governi europei stanno alla finestra, incalzati dagli americani a dare una mano per disinnescare il conto alla rovescia della crisi. In realtà metà aprile sembra giusto una scadenza burocratica: la data per l'uscita del "Currency Report", il periodico rapporto sulle monete del Tesoro americano. Scadenzato a pochi giorni dalla visita del presidente cinese Hu Jintao a Washington e a sette giorni dal vertice di primavera del Fondo monetario internazionale, quel rapporto accuserà la Cina di "manipolazioni sui cambi" se nel frattempo Pechino non avrà rivalutato di nuovo la propria moneta dopo il ritocco del 2,1% sul dollaro di luglio, seguito da un altro 0,6% in sei mesi.