Gli ETF di BlackRock sfondano i 3.000 mld $
Gli ETF di BlackRock hanno superato per la prima volta la soglia di 3.000 miliardi di dollari nel secondo trimestre. Il colosso dell’asset management ha visto afflussi netti di 75 miliardi di dollari nei suoi ETF, rispetto ai circa 51 miliardi di dollari dell’anno precedente.
Di contro i fondi azionari di BlackRock hanno perso 26,5 miliardi di dollari netti nel secondo trimestre, il primo deflusso dallo stesso periodo di un anno fa. In generale gli investitori nel complesso hanno aggiunto 81 miliardi di dollari netti ai fondi BlackRock. Il più grande emittente di ETF al mondo con la piattaforma iShares ha anche lavorato per ampliare la sua attività di fondi a gestione attiva. Questi prodotti, che costituiscono circa un quarto delle sue attività in gestione ma assorbono circa la metà delle sue commissioni, hanno guadagnato 62,8 miliardi di dollari netti nel secondo trimestre.
BlackRock ha riportato nel secondo trimestre dell’anno utili e un fatturato migliori delle attese, a fronte di asset gestiti (AUM) balzati del 30%, e di flussi netti che hanno superato quota $80 miliardi. Gli AUM di BlackROck sono volati alla cifra astronomica di $9,5 trilioni.
I riscontri del secondo trimestre
Gli utili netti del gigante americano sono saliti a $1,38 miliardi, o $8,92 per azione, dagli $1,21 miliardi, o $7,85 per azione, dello stesso periodo del 2020. Escludendo le voci di bilancio straordinarie, l’utile per azione su base adjusted è salito a $10,03 dai $7,85 precedenti, battendo il consensus, che era per un eps di $9,44. Il fatturato è aumentato del 32% a $4,82 miliardi, al di sopra dei $4,63 miliardi attesi, grazie alle commissioni più alte e alla crescita del 14% nel settore servizi tecnologici. Nel trimestre, i flussi in entrata totali sono ammontati a $81 miliardi, mentre i flussi netti attivi in entrata sono stati pari a $63 miliardi.
Le quotazioni del titolo BlackRock hanno testato il record assoluto lunedì scorso, a $915,92, in crescita del 25,9% dall’inizio dell’anno, a fronte del +16,3% dell’indice S&P 500.
Per l’industria ETF un 2021 avanti tutta
Gli ETF continuano ad attirare sempre più investitori in virtù dei loro costi relativamente bassi e l’accessibilità ai mercati finanziari.
Gli asset investiti in ETF ed ETP quotati a livello globale hanno raggiunto il record di 9,35 trilioni di dollari USA alla fine del primo semestre del 2021 secondo l’aggiornamento mensile pubblicato oggi da ETFGI. Con gli 88,5 miliardi di dollari USA nel mese di giugno (25° mese di afflussi netti consecutivi), gli afflussi netti totali da inizio anno hanno raggiunto quota 660,73 miliardi di dollari, un valore superiore al precedente record di 293,69 miliardi di dollari raccolti a questo punto lo scorso anno. Negli ultimi 12 mesi sono stati raccolti 1.028 mld di dollari.
I 660,73 miliardi di dollari di afflussi netti nella prima metà del 2021 sono solo 102 miliardi di dollari in meno rispetto ai 762,77 dollari raccolti in tutto il 2020. Gli ETF azionari quotati a livello globale hanno registrato un record di 460,73 miliardi di dollari di afflussi netti nella prima metà del 2021.
Gli asset investiti nel settore globale degli ETF/ETP sono cresciuti del 17% nella prima metà del 2021, passando da 7,99 trilioni di dollari alla fine del 2020 a 9,35 trilioni di dollari alla fine di giugno.