Giorni intensi per disegnare la New Alitalia
I super consulenti finanziari al lavoro sul dossier Alitalia stringono i tempi. E per la compagnia della Magliana si profilano giorni intensi. Entro lunedì prossimo la bozza del progetto di rilancio disegnato dall’advisor nominato dal governo, Intesa SanPaolo, potrebbe essere a buon punto e pronto per essere imbarcato.
Per fermare l’emoraggia di cassa che vuole che Alitalia bruci ogni giorno 3 milioni di euro, secondo la ricostruzione fatta da Il Messaggero la banca appronterà infatti questa settimana il piano della svolta. Le ultime indicazioni sostengono che Alitalia diventerebbe mini e verrebbe integrata con la compagnia di Carlo Toto, Air One. Una volta rimesso in piedi il colosso d’argilla New Alitalia prenderà il volo servendo sia rotte nazionali sia internazionali e anche qualche collegamento intercontinentale.
Per rendere possibile questo progetto resta necessario l’appoggio di Palazzo Chigi all’avvento della legge Marzano. E a questo proposito ieri fonti del governo hanno confermato a Radiocor l’ipotesi che Intesa avrebbe chiesto garanzie al governo per procedere allo spezzatino. Secondo quanto ricostruito dall’agenzia stampa qualche novità in merito potrebbe emergere già dal Consiglio dei ministri in agenda questo venerdì.
Solo dopo la remise en forme verrebbe avviata la fase due alla Magliana con l’apertura ufficiale del carosello delle trattative volte all’individuazione di un partner estero. Se queste ipotesi per ora solo di scuola si concretizzeranno, alle condizioni suddette interessati a un gemellaggio con la nuova Alitalia potrebbero essere soprattutto i tedeschi di Lufthansa, più di Air France. Dalla Germania più volte negli ultimi mesi hanno fatto sapere di seguire attentamente gli sviluppi a bordo pista.