La Germania cresce al ritmo più elevato dalla riunificazione, +2,2% t/t il pil nel II trimestre
Crescita più elevata degli ultimi due decenni per la Germania. Indicazioni decisamente positive dalla prima economia europea che nel secondo trimestre del 2010 è andata decisamente oltre le attese facendo registrare il rialzo maggiore del pil dalla riunificazione. A sospingere l’economia tedesca è soprattutto il balzo dell’export susseguente la fase di ripresa economica a livello globale e la marcata discesa dell’euro sui mercati valutari che ha reso più convenienti i prodotti tedeschi. La prima lettura del pil dei mesi da aprile a giugno evidenzia un progresso trimestre su trimestre del 2,2 per cento. Le attese del mercato erano ferme a +1,3% t/t. A livello tendenziale il progresso risulta del 3,7% (+2,1% il consensus).
Inoltre c’è stata una revisione al rialzo del pil relativo ai primi 3 mesi del 2010. La crescita risulta dello 0,5 per cento t/t rispetto al +0,2% precedentemente reso noto, con un +2% a/a dal +1,6% della precedente lettura.
Germania che guida la fase di ripresa dell’economia europea. Oggi alle 11.00 è in programma anche la prima lettura del pil dell’eurozona che sicuramente beneficerà del forte dato tedesco. Gli economisti puntano a un deciso aumento del ritmo di crescita europeo con un balzo dello 0,7% t/t e +1,3 a/a. Nei primi 3 mesi del 2010 la crescita era stata dello 0,2 per cento su base trimestrale e dello 0,6 per cento annuo. Dopo le difficoltà dovute alla crisi del debito dell’Eurozona, le prospettive sono tornate a migliorare e per l’intero 2010 la media delle stime formulate dagli economisti è di un Pil in progresso dell’1,3 per cento.