Generali: utili trimestrali +3,3% a 682 milioni, battute attese. Miglior operativo in 7 anni
Generali ha chiuso il primo trimestre del 2015 con un utile netto in crescita del 3,3% a 682 milioni di euro rispetto ai 660 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. Senza considerare l’effetto one-off derivante da operazioni discontinue, ha spiegato la società triestina in una nota, il risultato ha mostrato una crescita del 10%. Battute le attese degli analisti interpellati da Bloomberg che avevano pronosticato un utile netto a 646 milioni di euro. Il risultato operativo è salito del 6% e ha raggiunto gli 1,3 miliardi di euro, registrando il miglior dato degli ultimi sette anni. Anche in questo caso il dato è migliore delle stime ferme a 1,28 miliardi di euro. Forte l’incremento del segmento vita (+8,2%) con un risultato operativo a 823 milioni grazie alla redditività della raccolta e alla gestione finanziaria. Nel danni, il risultato operativo si è attestato a 505 milioni, in calo di 24 milioni (-4,6%), a seguito del maggior impatto di sinistri catastrofali in Italia e centro Europa (Germania e Austria) per circa 70 milioni.
I premi complessivi hanno raggiunto i 20,1 miliardi, in aumento dell’8,3% rispetto ad un anno fa, spinti dal business vita (+12,7%), trainato dalla crescita significativa dei prodotti unit linked, che raggiungono il 24,5 % della raccolta vita. Stabile la raccolta danni a 6,5 miliardi, con una positiva performance dell’attività non auto.
L’andamento dei mercati finanziari del primo trimestre ha portato un ulteriore rafforzamento del patrimonio del Gruppo, con un Solvency I ratio a 168% (+12 p.p.; 156% al 31.12.2014). Tenendo conto anche della vendita di Bsi, il ratio pro-forma è pari a 177%. In presenza di un quadro macro-economico ancora incerto e in linea con i propri obiettivi strategici, Generali nel 2015 continuerà ad intraprendere tutte quelle azioni volte al miglioramento del risultato operativo complessivo.
Il Group Cfo di Generali, Alberto Minali, ha commentato: “Chiudiamo il primo trimestre dell’anno con risultati particolarmente significativi in tutti i segmenti del nostro business, tanto nella raccolta premi quanto nella redditività. Risultati che dimostrano l’efficacia delle azioni intraprese nell’ambito del piano di turnaround concluso con un anno di anticipo. Abbiamo migliorato la qualità della nostra offerta, con prodotti ad alto valore aggiunto per il cliente e abbiamo ristrutturato, laddove necessario, il portafoglio del Gruppo, contribuendo a focalizzare il business di Generali sulle attività core. È su questa solida base che ci apprestiamo a presentare le future linee strategiche di Generali il prossimo 27 maggio”.