Notizie Notizie Italia Per Generali un 2008 appeso all’incertezza dei mercati

Per Generali un 2008 appeso all’incertezza dei mercati

31 Luglio 2008 13:49

Generali ha chiuso il primo semestre del 2008 con risultati in chiaroscuro determinati da una presenza ingombrante che rischia di farsi sentire anche nei restanti mesi dell’anno: l’incertezza dei mercati.
I primi sei mesi dell’anno si sono chiusi con un utile netto di 1,46 miliardi di euro, in contrazione del 17,9%, e con un utile operativo complessivo calato del 12,9% a 2,54 miliardi. Sul dato, ha precisato una nota, hanno influito “l’andamento negativo delle borse e l’innalzamento dei tassi obbligazionari, che hanno portato sia svalutazioni, in particolare su azioni, pari a 905 milioni di euro, sia minori profitti di realizzo, in calo di 426 milioni rispetto allo stesso periodo del 2007”.
Elementi che potrebbero farsi sentire anche nei prossimi mesi se è vero che lo stesso presidente del Leone triestino, Antoine Bernheim, ha evitato di sbilanciarsi sull’andamento fino a fine 2008.
“L’andamento negativo dei mercati finanziari, registrato in questi primi sei mesi e le sempre più incerte prospettive per la rimanente parte dell’anno, rendono difficile una previsione attendibile per fine esercizio”, ha detto Bernheim commentando i risultati del primo semestre 2008. Per l’esercizio in corso il presidente della compagnia prevede comunque una “conferma dei buoni andamenti tecnici sin qui registrati sia nei rami vita che danni e degli effetti positivi delle azioni già intraprese, volte ad incrementare l’efficienza della gestione”.
Nel primo semestre i premi complessivi hanno registrato una crescita pari al 6,8% a 36,8 miliardi di euro grazie alla spinta delle reti proprietarie e dei prodotti retail, oltre  che della diversificazione geografica. Il combined ratio si è attestato al 94,6%.