Gas: Pielbags, l’Europa deve attrarre nuovi fornitori

Il timore di una nuova Opec del gas, dopo l'accordo tra la russa Gazprom e l'algerina Sonatrach, non è una preoccupazione solo italiana, ma condivisa a livello europeo. Parola di Andris Piebalgs. Il commissario europeo per l'energia in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera ha ammesso che la preoccupazione c'è. "In questa fase - spiega - abbiamo tre grandi
fornitori: Russia, Algeria e Norvegia. Se due fanno un accordo ti domandi
perché. Al momento non posso dire se influenzerà l'approvvigionamento energetico nell'Unione europea o se ci sia un cartello del gas: non c'è un accordo tra Gazprom e Sonatrach su quote di mercato e prezzi". Per questo motivo - ha aggiunto - cerchiamo di attrarre nuovi fornitori: Qatar, Azerbaijan, Kazakistan, Turkmenistan, a certe condizioni l'Iran. L'Europa potrà rilassarsi solo in presenza di più fornitori sul mercato. Diversificazione è la parola chiave".