G20: “una risposta forte contro la crisi”, l’Esfs limiterà il contagio. Banche centrali pronte a fornire liquidità
“In Europa, i paesi dell’area euro – si legge nel comunicato diffuso al termine della cena – hanno adottato misure importanti per assicurare la sostenibilità dei conti pubblici e per attuare le decisioni prese il luglio 2011”. Dal canto loro: “Siamo impegnati a sostenere la crescita, attuare credibili piani di risanamento dei conti pubblici e assicurare una crescita forte, sostenibile e bilanciata. Questo richiederà un piano d’azione comune e ampio, in cui ognuno deve fare la sua parte. Siamo impegnati a prendere tutte le misure necessarie per preservare la stabilità del sistema bancario e dei mercati finanziari”.
Tema caldo il fondo salva-Stati, che si propone come obiettivo quello di supportare gli aumenti di capitale delle banche meno solide. “L’area euro attuerà entro la prossima riunione le necessarie azioni per aumentare la flessibilità dell’Efsf e per massimizzare il loro impatto così da contenere il contagio.
Sguardo anche oltreoceano: “Gli Stati Uniti hanno avanzato un piano per rafforzare la crescita e l’occupazione tramite investimenti pubblici, incentivi fiscali insieme a riforme per la sostenibilità di bilancio nel medio termine”.
Le soluzioni? “Assicureremo che le banche siano adeguatamente capitalizzate e abbiano un accesso sufficiente ai fondi necessari per affrontare gli attuali rischi e per attuare Basilea 3”, aggiungendo non per ultimo che “le banche centrali continueranno a restare pronte a fornire liquidità alle banche”.