Notizie Indici e quotazioni Ftse Mib in gabbia da 32 sedute, serve scossa da stagione conti 1° trimestre. Titoli Unicredit e Poste chiamati a dare segnali importanti

Ftse Mib in gabbia da 32 sedute, serve scossa da stagione conti 1° trimestre. Titoli Unicredit e Poste chiamati a dare segnali importanti

26 Aprile 2021 09:15

Piazza Affari si rimette in moto per l’ultima settimana di aprile cercando di ritrovare vigore dopo l’andamento altalenante che ha caratterizzato questo mese, con soprattutto il settore bancario che ha perso smalto facendo da freno al Ftse Mib. Nelle prossime sedute la Borsa milanese cercherà di trovare sponda nelle prime trimestrali di rilievo tra le big cap milanesi. Ad aprile le danze saranno i numeri di Saipem (28 aprile), seguiti il giorno da quelli di ENI, STM e Amplifon.

Per i conti delle big bancarie bisognerà attendere maggio (la prima sarà Intesa SP il 5 maggio). 

L’indice Ftse Mib, reduce da una settimana negativa (-1,45%), è incastrato da diverse settimane in una situazione di sostanziale surplace e non riesce al momento a sferrare un attacco convinto ai top di febbraio 2020 sopra area 25mila punti. Una situazione di surplace, mentre oltreoceano gli indici USA hanno toccato i nuovi massimi assoluti. Nelle ultime 32 sedute in uno stretto box di 1.000 punti fra area 23.900 e 24.900. “Questo equilibrio sembrava esser stato rotto martedì, con l’indice che ha archiviato la peggior seduta dell’anno, ma successivamente abbiamo assistito a un recupero che ha riportato i prezzi nella parte centrale del rettangolo”, rimarca Pietro Di Lorenzo, trader e fondatore di SOStrader. “In sostanza per rivedere un mercato direzionale e volatile bisognerà attendere la fuoriuscita dei prezzi da questo rettangolo. Nel frattempo abbiamo aperto una posizione short su un titolo finanziario che mostra una perdita di forza relativa”, aggiunge l’esperto nella rubrica settimanale Buy & Sell.

I titoli interessanti da seguire

Per la seduta di oggi SosTrader indica 5 titoli di Piazza Affari interessanti da seguire:

Poste Italiane disegna un Engulfing Bullish che riportai prezzi a contatto con la resistenza chiave passante in area 11€. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un solido segnale di continuazione rialzista.

UNICREDIT dopo una violenta discesa, riconosce il supporto a 8€. L’interruzione della serie di massimi giornalieri decrescenti, potrebbe innescare un repentino rimbalzo.

INTERPUMP consolida sotto i massimi assoluti toccati il 19 aprile a 45,26€. Il superamento di questo livello, potrebbe calamitare nuovi acquirenti.

NEXI mostra crescente forza relativa archiviando la settimana con un rialzo del 4,01%. I prezzi testano la trendline ribassista scaturente dai massimi toccati il 5 ottobre a 18,9€: il superamento di questo livello, aprirà il campo a una ulteriore accelerazione.

JUVENTUS prosegue la violenta discesa dai massimi toccati lunedì in area 0,92€. Monitoriamo il supporto in area 0,71€ sul quale potremmo assistere a un tentativo di rimbalzo.