L’Ft suona la sveglia: il futuro dell’Euro è nelle mani dell’Italia e della sua incompetente classe politica
L’Italia deciderà le sorti dell’Eurozona. E’ la profezia lanciata oggi dalla rubrica Lex Column del Financial Times, che per l’occasione sfodera un titolo cui non necessitano traduzioni tanto a Roma quanto a Londra: “Fiasco fiscale”.
Un titolo che è la sintesi del pensiero del quotidiano della City sui mali del Belpaese: “Un sistema politico incompetente – si legge – ha lasciato il Paese paralizzato di fronte a una violenta impennata della percezione del rischio Italia da parte di investitori sempre più nervosi”.
Le bacchettate alla classe politica italiana si concentrano sulla manovra correttiva nella forma finora proposta: “Il Governo ha evitato, ancora una volta, qualsiasi riforma strutturale che potesse davvero dare una spinta al tasso di crescita” e la manovra “ha il potenziale di danneggiare l’economia italiana piuttosto che di accelerare la crescita”. A supporto della tesi vengono portate le esperienze di Grecia e Portogallo. “Non c’è ragione di credere che questa volta sarà diverso – si legge nella Column – specie considerando che mercati chiave per l’export italiano in Europa e negli Stati Uniti si stanno indirizzando verso una recessione”.
L’Unione europea – spiega il quotidiano – può sopravvivere alle crisi di Grecia, Portogallo, Irlanda e forse anche a quella della Spagna. Ma se il contagio dovesse raggiungere anche l’Italia, l’Eurozona non avrebbe le risorse né politiche né finanziarie per andare in soccorso di Roma. Pertanto l’Italia “si deve inoculare da sola il vaccino contro il virus del debito pubblico”.
“Con un downgrade al rating incombente – conclude il quotidiano – il premio al rischio Italia potrà crescere ancora”.