Notizie Notizie Italia Forti acquisti sul comparto bancario a Piazza Affari, il mercato ignora i dubbi di Mediobanca

Forti acquisti sul comparto bancario a Piazza Affari, il mercato ignora i dubbi di Mediobanca

7 Febbraio 2011 09:05

Le banche italiane continuano la risalita sul paniere principale della Borsa di Milano, che nel mese di gennaio ha segnato un balzo di oltre 12 punti percentuali. Il maxi rimbalzo non sembra essere al capolinea e anche questa mattina il comparto finanziario mostra la sua ritrovata vena: Banco Popolare guadagna il 2,84% a 2,72 euro, Monte dei Paschi il 3,88% a 0,95 euro, Unicredit il 2,34% a 1,927 euro, Popolare di Milano il 2,25% a 3,17 euro, Ubi Banca il 2,67% a 7,90 euro, Intesa SanPaolo l’1,79% a 2,55 euro. Il mercato sta praticamente ignorando l’analisi odierna di Mediobanca che ha tagliato la raccomandazione sul settore bancario europeo a underperform dal precedente neutral.


Gli esperti di piazzetta Cuccia hanno abbassato le loro stime di eps per il biennio 2011-2012 di circa 5 punti percentuali tenendo conto dei più alti costi che gli istituti di credito dovranno affrontare per finanziarsi. Il broker, che stima “un teorico deficit di capitale di 142,6 miliardi di euro” in scia alle nuove regole di Basilea 3, afferma che “dopo i 27 miliardi già raccolti attraverso aumenti di capitale effettuati negli ultimi 6 mesi, c’è ancora molto da fare nel 2011 con gli stress test che saranno il prossimo catalyst”.


Ma non tutte le banche sono uguali e Mediobanca traccia subito una differenza tra gli istituti del Vecchio Continente. “Le banche spagnole e francesi hanno una maggiore flessibilità per cui le vediamo come le ultime a muoversi nel processo di ricapitalizzazione”, fanno notare gli esperti. Le banche italiane, invece, si piazzano sul lato opposto: “deboli profitti e bassi coefficienti patrimoniali potrebbero forzare questi istituti ad accrescere il capitale prima dei competitor”.


A livello di singole banche, Mediobanca ha tagliato la raccomandazione su Intesa SanPaolo, Popolare di Milano e Commerzbank, portandola ad underperform dal precedente neutral. Di contro, ha migliorato il giudizio su Hsbc consigliando outperform dal precedente neutral.