Forex: Zew tedesco e pil Ue sotto attese non deprimono l’euro
Tentativo di risalita della moneta unica europea dopo i minimi a 3 settimane toccati alla vigilia. Alle 11.15 il cross euro/dollaro viaggia a 1,3534 dolalri, pocvo sotto i massimi di giornata. L’euro non paga le negative indicazioni arrivate dai vari pil dell’area euro e dallo Zew tedesco.
E’ stata inferiore alle attese la crescita del pil dell’eurozona nel quarto trimestre. Il progresso è stato dello 0,3 su base trimestrale e del 2% a livello tendenziale. Le attese del mercato erano di un progresso dello 0,4% su base trimestrale. Lievemente sotto le attese il pil tedesco, quello francese e quello italiano. La Germania è cresciuta nel quarto trimestre del 2010 dello 0,4%, lievemente sotto lo 0,5% stimato dagli economisti. Su base annuale il pil tedesco è cresciuto lo scorso trimestre del 4 per cento. Nel terzo trimestre del 2010 il PIL della Germania era cresciuto su base sequenziale dello 0,7% e su base annua del 3,9%. Il 2010 si chiude con un +3,6%.
Sotto le attese soprattutto il pil francese, salito dello 0,3% t/t. Su base annua l’incremento si attesta all’1,5%. Il dato trimestrale è inferiore alle stime degli analisti che si attendevano un balzo dello 0,6%. Il ministro dell’Economia francese, Christine Lagarde, ha dichiarato che nel trimestre in corso la crescita dovrebbe essere maggiore di quella registrata nell’ultimo trimestre del 2010. Il governo transalpino conserva per il 2011 una stima di crescita economica del 2% e di un’inflazione all’1,5%. Infine il pil italiano nel quarto trimestre è aumentato dello 0,1 per cento rispetto al trimestre precedente e dell’1,3 per cento rispetto al quarto trimestre del 2009. Le attese del mercato erano di un progresso dello 0,2% su base trimestrale e dell’1,3% annuo.
In salita, ma deludente, la lettura di febbraio dello Zew tedesco. L’indice Zew di febbraio sulle aspettative economiche ha registrato un rialzo a 15,7 punti dai 15,4 precedenti. Gli analisti avevano pronosticato un rialzo a 20 punti.
Tra gli altri cross risulta in ascesa di oltre lo 0,5% il cross euro/yen, con la valuta nipponica in calo anche rispetto al dollaro Usa. Oggi la Banca centrale del Giappone ha deciso di lasciare invariati i tassi. Il tasso di riferimento resta confermato tra 0,0% e 0,1%. La BoJ ha invece migliorato le stime sull’economia giapponese, giudicata in ripresa progressiva, grazie principalmente alla forza di esportazioni e produzione.