Forex: l’euro sprofonda in quota 1,27, risale lo yen -2-
Positive le indicazioni arrivate dai dati macroeconomici. Gli ordini industriali tedeschi a marzo hanno registrato un balzo del 5% mensile mentre la produttività statunitense del primo trimestre ha messo a segno un +3,6%. Sostanzialmente in linea con le stime le 444 mila nuove richieste di sussidio.
Le indicazioni in arrivo dalla prima economia del pianeta e le tensioni sui mercati finanziari stanno rafforzando il biglietto verde contro le commodity currencies, cross con il dollaro canadese a 1,0413 e l’aud/usd a 0,8951, e la sterlina, con il cable (gbp/usd a 1,4914) ai minimi da 5 settimane. Il greenback nulla può contro yen (usd/jpy a 92,51 e eur/jpy a 117,69), che nei momenti di difficoltà rappresenta un porto sicuro per gli operatori.