News Valute e materie prime Forex: attese ulteriori misure di “normalizzazione” dalla Fed

Forex: attese ulteriori misure di “normalizzazione” dalla Fed

Pubblicato 19 Marzo 2010 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:27
Riflettori puntati in chiusura di ottava sulla Federal Reserve, che a questo punto potrebbe mettere in campo ulteriori misure restrittive prima del meeting del 28 aprile, dopo il primo passo verso la "normalizzazione" del sistema introdotto lo scorso 18 febbraio (+0,25% per il Tus allo 0,75%).

Un ulteriore innalzamento sarebbe coerente con la tendenza storica che vuole il tasso di sconto (0,75%) 1 punto percentuale al di sopra dei Fed Fund (0-0,25%); logico quindi attendersi ulteriori sorprese. Il greenback guadagna quindi terreno spingendo il cross con l'euro a 1,356 e scambiando contro yen a 90,4.

Protagonista della seduta anche il franco svizzero (1,434 vs EUR e 1,056 vs $), in rally dopo che Jean-Pierre Danthine, membro del board della Banca Nazionale (SNB), ha preannunciato una stretta monetaria.

Dal fronte macro, migliore delle attese il +3,8% congiunturale messo a segno dall'indice che misura l'andamento dell'industria giapponese e Ppi tedesco invariato a febbraio (+0,1% attese). Nella seconda parte di seduta in arrivo i dati canadesi relativi vendite al dettaglio e inflazione, attesi rispettivamente in rialzo mensile di mezzo punto percentuale e dello 0,3%.