FonSai: si avvicina ipotesi aumento di capitale, chiesto rinvio all’Isvap
Si fa sempre più concreta l’ipotesi di un aumento di capitale per Fondiaria-Sai. E’ quanto emerso dall’incontro tenutosi ieri tra l’advisor finanziario Goldman Sachs, quello legale Carbonetti, il direttore generale Piergiorgio Peluso e i cinque consiglieri indipendenti della compagnia, che hanno espresso parere favorevole ad un eventuale rafforzamento patrimoniale. Stando ad alcune indiscrezioni di stampa, la ricapitalizzazione ammonterebbe fino a un massimo di 750 milioni di euro. La situazione sarà più chiara domani quando si riunirà il consiglio di amministrazione, chiamato a prendere delle decisioni volte al miglioramento del margine di solvibilità della società del gruppo Ligresti.
Non solo. Dalla riunione di ieri tra l’amministratore delegato di FonSai, Emanuele Erbetta, e il presidente dell’Isvap, Giancarlo Giannini, sarebbe emersa la richiesta da parte dell’Ad di uno slittamento del termine, fissato dall’authority al 24 dicembre, per presentare il piano societario su governance e rafforzamento del capitale. L’autorità aveva infatti inviato una lettera, datata 24 novembre, a Fonsai in cui richiedeva un miglioramento del margine di solvibilità al 120%, sceso a quota 111%, e un allentamento dei legami con la holding Premafin. Si attende ora la risposta da parte dell’Isvap, in arrivo presumibilmente nelle prossime ore.
Favorevoli all’aumento di capitale sarebbero anche i grandi finanziatori del gruppo, Mediobanca e Unicredit. Sul punto proprio ieri si è espresso l’Ad di Piazza Cordusio, Federico Ghizzoni, in un’intervista rilasciata a Il Giornale: “Dalle informazioni avute ritengo necessario un rafforzamento patrimoniale della società e il sistema più logico mi pare l’aumento di capitale”. In più, sempre ieri parlando a Radio24, il top manager ha sottolineato come il gruppo Ligresti faccia parte della categoria di “gruppi con una gestione discutibile che però sono asset importanti per il Paese”, aggiungendo che “si devono rinnovare e devono essere più indipendenti rispetto al passato”.
Intanto, secondo il Sole 24Ore, sarebbe fissato per oggi l’incontro tra l’Ad Erbetta, Goldman Sachs e lo studio legale Carbonetti con i vertici della Consob.
Bene oggi FonSai a Piazza Affari, dopo l’ennesimo tonfo registrato nella seduta di ieri: il titolo avanza dello 0,41% a quota 0,729. In rosso Premafin in calo del 2,66% a 0,124 euro.