News Notizie Italia Fondo salva-stati spacca il governo, Zingaretti: sfida folle all’Ue e lo spread sale

Fondo salva-stati spacca il governo, Zingaretti: sfida folle all’Ue e lo spread sale

Pubblicato 1 Dicembre 2019 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:19
A tre mesi dalla nascita del governo giallo-rosso le tensioni raggiungono livelli massimi a causa della riforma del fondo salva-Stati. In attesa del vertice di governo di stasera - che vedrà il premier Conte confrontarsi con Di Maio e Franceschini e i ministri competenti di Pd e M5S - il capo del Movimento chiede fortemente il rinvio della riforma. Sul fronte opposto il Pd e il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, che vorrebbero evitare di presentarsi mercoledì a Bruxelles (riunione dell'Eurogruppo) con una richiesta di rinvio. "Una sfida senza senso all’Europa", sono le parole forti del leader del Pd, Nicola Zingaretti, riportate oggi dal quotidiano Repubblica. Il leader dem avrebbe detto ai suoi che la strategia anti UE del M5S è "una follia" anche perchè esternata nel modo sbagliato che genera un danno politico e anche un prezzo economico quantificabile, quantificabile nello spread Btp-Bund che è tornato a salire con decisione e torna ancora una volta a quantificare il "costo dell’incertezza" per l'Italia. Il capo delegazione Pd, Dario Franceschini, e il capogruppo, Graziano Delrio, hanno confermato la forte preoccupazione rimarcando come sul Mes "si gioca la credibilità del Paese, l’andamento dello spread e dei mercati. Non si può giocare con il fuoco". Ieri sera è poi arrivata la dura nota del M5S: "Consigliamo al Pd di lavorare con noi a un punto di intesa. A noi sembra che la credibilità come Stato l’abbiamo persa quando si firmava qualsiasi cosa per compiacere qualche euro-burocrate. Bene, quell’epoca è finita".