Il Fondo monetario sposta il 6% delle quote a favore dei Paesi emergenti
In una nota stampa il Fondo monetario internazionale ha annunciato di aver approvato una riforma per trasferire quote, quindi diritti di voto, dai "Paesi troppo rappresentati a quelli troppo poco rappresentati". Il trasferimento comporterà il passaggio del 6% delle quote. La riforma, approvata con il 95,32% dei voti favorevoli, va a vantaggio dei Paesi emergenti, "riflettendo meglio la realtà del mondiale".