Finmeccanica: rinviata decisione su Ansaldo Energia, Avio vicina a Ge
Nulla di fatto dal Consiglio di amministrazione di Finmeccanica tenutosi ieri sul futuro di Ansaldo Energia. Il board si è limitato a prendere atto dell’offerta presentata dalla cordata italiana capitanata dal Fondo strategico italiano, l’unica a carattere vincolante che sia pervenuta sul tavolo dell’azienda della Difesa e che scadrà domani. Nessuna mossa, a detta della stampa, da parte né dei tedeschi di Siemens né dei coreani di Doosan. Stando a quanto riportato da Il Sole 24 Ore, la proposta tricolore non convincerebbe appieno Finmeccanica perché prevede il suo mantenimento nell’azionariato per un certo periodo di tempo. L’offerta infatti avrebbe come obiettivo l’acquisizione di un primo 27% per poi comprare un ulteriore 11%. E’ intenzione invece dell’azienda di piazza Monte Grappa realizzare liquidità dalla cessione della società genovese.
Dal fronte Avio è atteso per oggi invece, a detta del Corriere della Sera, la firma del passaggio del gruppo torinese aerospaziale a Ge Aviation, controllata di General Electric, mentre l’annuncio dovrebbe arrivare domani. Al colosso statunitense, come già vociferato qualche giorno fa dal Wall Street Journal, andrebbe sia l’81% detenuto dal fondo Cinven sia il 14% nelle mani di Finmeccanica. Quest’ultimo pacchetto, scrive il quotidiano di Confindustria, avrebbe una valutazione di circa 200 milioni di euro mentre l’intera cessione varrebbe sui 3-3,5 miliardi di euro. Ge avrebbe puntato lo sguardo, si legge sul Sole, su tutte le attività di Avio nei motori civili tranne il settore spazio che dovrebbe rimenare quindi a Cinven e alla stessa Finmeccanica. Sembrerebbe tutto già scritto con l’unica variabile in gioco rappresentata dai francesi di Safran, interessati anch’essi ad Avio… e alla divisione spazio.
Svetta Finmeccanica a Piazza Affari. Il titolo sul Ftse Mib, dopo un debole avvio, indossa la maglia rosa con un rialzo dell’1,31% a 4,346 euro.