Finmeccanica: Pansa, su Ansaldo STS in corso approfondimenti. Male ancora il titolo a Piazza Affari

“Finmeccanica ha intrapreso un processo di valutazione volto a definire la migliore collocazione strategica ed industriale per il settore trasporti ferroviari che sta procedendo in linea con quanto comunicato al mercato”. E’ quanto dichiarato dall’amministratore delegato del gruppo della Difesa, Alessandro Pansa, in occasione di un incontro con i giornalisti, aggiungendo che sulla vendita di Ansaldo STS sono in corso approfondimenti con le controparti che hanno manifestato proposte interessanti. Le parole del top manager arrivano dopo quanto detto venerdì scorso dal convegno Ambrosetti a Cernobbio dal Ceo di General Electric Europe, Ferdinando Beccalli-Falco, a proposito della controllata di Finmeccanica: “Ho avviato i primi contatti informali dieci anni fa e non è venuto nulla. Quando le cose si trascinano troppo a lungo, è difficile chiudere“. Alla domanda se questo possa significare una rinuncia di General Electric al dossier per acquistare Ansaldo STS, Beccalli-Falco ha detto: “Non ci sono margini per mettersi d’accordo“.
Parole queste che hanno impattato pesantemente sul titolo della partecipata a Piazza Affari. Dopo essere stata vittima in apertura di seduta di sospensione al ribasso, l’azione Ansaldo STS ha recuperato parte delle vendite, anche se rimane in deciso ribasso. Il titolo al momento arretra del 2,50% a 8,19 euro. Male anche Finmeccanica che sul Ftse Mib cede l’1,37% a 7,17 euro.
Pansa ha spiegato che per quando riguarda Ansaldo STS, dalla quotazione avvenuta nel marzo 2006 ad oggi, la società è cresciuta creando valore per gli azionisti e solo recentemente è stata individuata la validità di una possibile aggregazione con un partner internazionale. Pansa ha poi aggiunto che, nel rispetto del riserbo e della confidenzialità che deve caratterizzare il processo, è possibile confermare che, come deciso dal Cda dello scorso 19 marzo, sono in corso approfondimenti con le controparti che hanno manifestato proposte interessanti.
Le dichiarazioni di Beccalli-Falco non sono passate inosservate agli occhi degli analisti. Per gli esperti di Equita “questo riduce l’appeal speculativo in quanto ritenevamo che General Electric fosse in pole position“. Così il broker. “Forse ciò – proseguono gli esperti – è imputabile ai tempi lunghissimi o alla necessità di Finmeccanica di vendere anche Breda, o che stia prevalendo una soluzione di sistema, coinvolgendo Cassa Depositi e Prestiti e/o Fincantieri, riducendo le probabilità di massimizzazione del prezzo. Riteniamo comunque che la strategia di focalizzazione sul business dell’aerospazio e difesa venga confermata“, conclude la Sim milanese, che conferma comunque il buy su Ansaldo STS con target price a 9,4 euro.