Finmeccanica: alzate le stime 2014, Cda approva il piano 2015-2019
Il Cda di Finmeccanica ha annunciato di aver rivisto al rialzo i risultati attesi per l’esercizio 2014 “per la seconda volta”, approvato le guidance relative l’esercizio 2015 e il piano industriale 2015-2019. Per quanto riguarda il processo di dismissione del settore Trasporti, “il Consiglio di amministrazione ha preso atto positivamente” della relazione presentata dall’Amministratore delegato e Direttore generale Mauro Moretti confermandogli “l’indicazione di proseguire le negoziazioni con l’obiettivo di raggiungere al più presto una conclusione favorevole”.
Nel 2014 gli ordini sono visti nel range 15,2-15,5 miliardi di euro, oltre un miliardo e mezzo al di sopra della precedente guidance. Sale anche la stima sui ricavi che da 13,5-14 passa a 14,4-14,7 miliardi di euro e quella sull’Ebita che da 980-1.030 milioni sale a 1.040-1.060. Nell’anno corrente la società stima ordinativi e ricavi a 14-14,5 miliardi euro e un Free Operating Cash Flow positivo e pari a 100-200 milioni di euro. “Il Gruppo prevede di generare un Free Operating Cash Flow positivo già dal 2015 e in successiva crescita negli anni”, riporta il comunicato. Prevista anche una riduzione dell’indebitamento, stimato sotto la soglia dei 3,5 miliardi di euro alla fine del 2017.
“Il Piano mira al rafforzamento del Gruppo nel core business, hi-tech A,D&S, prevedendo significativi miglioramenti delle performance industriali ed economico-finanziarie”, si legge nella nota diffusa dalla società. “Ciò viene conseguito -continua il comunicato- attraverso il rafforzamento dei settori di attività in cui il Gruppo ha un solido posizionamento, tecnologie all’avanguardia, prodotti e servizi competitivi, nonché attraverso la ristrutturazione di specifici segmenti nei quali sono state avviate azioni di efficientamento e di miglioramento dell’efficacia dei processi industriali”.
“L’ulteriore revisione al rialzo degli obiettivi commerciali, economici e finanziari previsti per l’esercizio 2014, i miglioramenti di redditività e generazione di cassa previsti per il 2015, unitamente agli obiettivi di medio termine che comportano anche una importante riduzione dell’indebitamento, senza includere gli effetti di operazioni straordinarie, ci rendono ancora più determinati nell’esecuzione del Piano oggi approvato e fiduciosi nel raggiungimento di tali obiettivi”, ha commentato l’Amministratore delegato e Direttore generale di Finmeccanica Mauro Moretti.