Fiat si prepara al test dei conti: attese positive sui numeri del terzo trimestre
La frenata del settore delle quattro ruote non fa paura al Lingotto. Ormai è solo questione di pochi giorni e il test dei conti sarà affrontato. Giovedì è in programma il consiglio di amministrazione di Fiat che esaminerà i dati relativi al terzo trimestre. Un appuntamento su cui l’ad Sergio Marchionne si è già prodigato, confermando anche in recenti occasioni una possibile revisione all’insù dei target. E oggi sul mercato si respira ottimismo attorno a Fiat (+1,45% a 11,89 euro)-
Secondo le stime del consenso, la casa auto di Torino dovrebbe chiudere il terzo trimestre 2010 con un risultato della gestione ordinaria (trading profit) di 385 milioni di euro (dai 308 milioni di un anno fa) e un risultato netto di 65 milioni (da 25 milioni). Numeri in miglioramento ma ancora ben distanti dai livelli riportati nel 2008, prima dell’arrivo della grande crisi.
Mentre l’indebitamento netto industriale del gruppo dovrebbe attestarsi a 4,2 miliardi di euro (dai 5,8 miliardi del terzo trimestre 2009). Gli analisti di Equita segnalano che il consensus sul trading profit 2010 recentemente si è alzato di circa il 10%. “Qualora il consensus abbia ragione sul terzo trimestre, riteniamo ci sia spazio per un ulteriore rialzo delle stime sull’intero anno sia di trading profit che debito netto, sapendo che tipicamente il quarto trimestre è stagionalmente più forte”, segnalano gli esperti della sim milanese confermando il giudizio d’acquisto su Fiat con target price a 15,8 euro.
“Per l’esercizio 2010 le nostre stime sono in linea con consensus a livello di trading profit e debito industriale”, gli fanno eco gli analisti di Intermonte, che si aspettano un revisione delle guidance sul 2010 da parte del management. Secondo Massimo Vecchio di Mediobanca securities il principale punto interrogativo degli investitori dovrebbe essere quello di chiedersi se il titolo Fiat abbia ancora spazio per apprezzarsi in Borsa dopo il recente rimbalzo.
“Da inizio anno Fiat ha guadagnato il 16% (ad oggi), mentre l’Auto DJ Eurostoxx ha fatto ancora meglio: +27%”, segnala l’esperto di Piazzetta Cuccia, secondo cui in vista del newsflow sui conti in arrivo, del miglioramento della guidance e dello spin off delle attività americane l’azione ha ancora benzina per salire in Borsa. L’esperto ha quindi confermato il giudizio outperform su Fiat con target di 16 euro.