Fiat promossa anche dagli analisti di Lehman Brothers

Fiat fa incetta di promozioni. Oggi, è la volta dell’upgrade formulato dagli analisti di Lehman Brothers che hanno alzato la raccomandazione sul titolo del Lingotto a “equal weight”. Ma non è tutto, la banca americana ha rimesso mano al prezzo obiettivo, che è salito da 10 a 15 euro per azione. Così Fiat torna ad accelerare a Piazza Affari. E dopo avere archiviato la seduta di ieri in profondo rosso, le quotazioni della casa automobilistica torinese segnano un rialzo pari allo 0,96% a 12,39 euro per azione.

Perché tornare a dare fiducia alla casa automobilistica italiana? Lehman Brothers torna a guardare con interesse alle azioni Fiat, che, a loro avviso, rimangono meno esposte alle turbolenze del 2008 . Inoltre, rispetto agli altri competitor del Vecchio continente, il gruppo guidato da Sergio Marchionne ha tutte le carte in regola per poter battere le previsioni del mercato e fare anche meglio di quanto previsto dallo stesso management del gruppo. “Crediamo che Fiat è uno dei titoli più difensivi in termini di esposizione ai volumi del maturo mercato dell’auto, alla forza dell’euro e al costante rialzo della materie prime. Tre fonti di preoccupazione per gli investitori”, commenta la merchant bank a stelle e strisce in un report. “Lo scenario macroecocomico così incerto – proseguono – ma Fiat appare essere in una solida posizione rispetto all’intera industria della quattro ruote. Discorso a parte nel lungo termine. Per gli esperti l’incognita rimane la tenuta degli utili e l’alta dipendenza che Fiat ha verso il mercato brasiliano e quello domestico.

Fiat torna dunque a convincere gli analisti a livello internazionale. Meno di due settimane fa era arrivata la rivincita con Moody’s. Gli annalisti dell’agenzia di rating internazionale hanno riportato il giudizio sul merito del credito assegnato al gruppo automobilistico torinese al livello di investment grade.