Notizie Notizie Italia Fiat Industrial si prende la pole a Piazza Affari: il risiko dei camion stuzzica il mercato

Fiat Industrial si prende la pole a Piazza Affari: il risiko dei camion stuzzica il mercato

11 Gennaio 2011 10:34

Quel “no comment” targato Volkswagen alletta la fantasia di Piazza Affari. Il risiko dei camion fa conquistare la pole position della Borsa di Milano a Fiat Industrial. Il titolo del gruppo dei camion e delle macchine agricole dopo aver infranto in mattinata anche la quota dei 10 euro adesso segna un rialzo del 3,48% a 9,97 euro. John Elkann, presidente di Fiat e consigliere di Fiat Industrial, ha rispolverato ieri al Salone di Detroit in corso in questi giorni una vecchia chiacchiera: quella secondo cui Fiat Industrial potrebbe essere un potenziale acquirente delle attività nei camion di Volkswagen.


“Se Volkswagen volesse vendere le sue attività nei camion Fiat Industrial sarebbe un potenziale acquirente”. Lo ha detto papale Elkann. “Al momento non c’è alcuna trattativa”, ha precisato a stretto giro Sergio Marchionne, presidente di Fiat Industrial, “in corso con Volkswagen”. Che ha mandato un chiaro segnale ai tedeschi: il Lingotto “non è interessato a vendere le attività di Industrial nei mezzi pesanti”. Poche parole. Ma c’è ne abbastanza per accendere la miccia della speculazione e riportare l’azione al centro dell’attenzione degli operatori.


L’idea rilanciata del giovane top manager torinese ha fatto ragionare gli analisti di Banca Akros. Gli esperti milanese in realtà non attribuiscono a questo scenario grandi chance di successo. “Volkswagen detiene una quota del 29,9% di Man, che agli attuali prezzi di mercato vale qualcosa come 3,8 miliardi di euro e il 14,8% di Scania”, ricorda il broker confermando il rating accumulate su Fiat Industrial con target di 10,50 euro.


“L’acquisizione delle quote di VS in Man o Scania potrebbe essere in contrasto con la strategia indicata da Fiat: il gruppo ha sempre detto di voler privilegiare la strada della crescita organica e che qualora avesse deciso di effettuare acquisizioni, lo avrebbe fatto con un’occhio particolare alle società in crisi”, osservano gli analisti di Akros, azzardando un’ipotesi alternativa. “E’ più probabile ritenere che Fiat Industrial si avvicini ad attività particolari con Man o Scania, piuttosto che realizzare una vera e propria acquisizione”, conclude il broker. 


“Ci sembra chiaro solo un punto: Iveco ha delle lacune da superare e la vendita potrebbe essere una delle carte in gioco”, è l’idea che ronza in testa agli analisti di Mediobanca Securities, convinti che l’appeal speculativo stia galoppando. “Fiat Industrial è valutata a un prezzo fair sui fondamentali e non è chiaro se questo appeal speculativo potrà giocare a favore degli azionisti di minoranza nel breve termine”, aggiungono a Piazza Cuccia, confermando il giudizio prudente (neutral) con un target a 9 euro. “Reputiamo improbabile che Fiat Industrial possa essere interessata alle partecipazioni di VW nel 30% di MAN e 71% di Scania date le dimensioni dei competitors ma piuttosto ci si possa riferire ad accordi di partnership”, tagliano corto a Intermonte, che ritiene più probabile “l’ipotesi di cessione di Iveco a Daimler che ha confermato interesse per l’asset”.