Fiat: Chrysler, miglior giugno da 2007 per vendite auto in Usa. Ora la partita con Veba

Se in Italia son dolori, negli Stati Uniti il gruppo Fiat-Chrysler continua a macinare record. Chrysler ha venduto negli Stati Uniti a giugno 156.686 auto, l’8% in più rispetto alle 144.811 unità dello stesso periodo dello scorso anno. Si tratta del miglior giugno dal 2007 e del trentanovesimo mese consecutivo di crescita. Le vendite di Fiat sono invece aumentate a giugno dell’1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La Fiat 500 ha registrato il miglior mese dal suo lancio sul mercato americano avvenuto nel 2011 e si tratta del sedicesimo mese consecutivo di crescita. A giugno inoltre, si legge nella nota del Lingotto, sono iniziate le consegne presso i concessionari della nuova Fiat 500L.
Soddisfatto Reid Bigland, il responsabile commerciale per gli Stati Uniti, secondo cui “le prospettive di un’ulteriore crescita del mercato dell’auto restano invariate”. A livelli di singoli brand, le vendite del marchio Ram Truck sono aumentate del 23% e quelle del Ram pickup sono cresciute del 24 per cento. Le immatricolazioni del marchio Dodge sono aumentate del 12%, mentre le vendite del marchio Jeep hanno registrato un lieve incremento, segnando comunque il miglior giugno dal 2005.
La partita ora si sposta sulla terza opzione che permetterà al Lingotto di salire di un ulteriore 3,2% in Chrysler, sulla cui valutazione però resta aperto il contenzioso tra Torino e Veba, il fondo del sindacato americano delle quattro ruote. Fiat, al momento, controlla il 58,5% di Detroit e ha già esercitato due opzioni per un altro 6,6% del capitale di Chrysler. Da ricordare però che fino a quando il Tribunale del Delaware non si esprimerà sul prezzo, Fiat potrà esercitare le opzioni ma le azioni non le vengono trasferite.