Ferrari sceglie Benedetto Vigna, chi è il fisico che aprirà nuove strade nella tecnologia. Le sfide per il nuovo ceo
Benedetto Vigna è il nuovo amministratore delegato di Ferrari ed entrerà a far parte del gruppo di Maranello il primo settembre. Proviene da STMicroelectronics dove attualmente è responsabile del gruppo analogici, MEMS (Micro-electromechanical Systems) e sensori, il più grande e remunerativo business operativo del gruppo nel 2020. E proprio questa sua lunga esperienza nel cuore dell’industria dei semiconduttori che sta rapidamente trasformando il settore automobilistico, permetterà di aprire nuove strade nell’applicazione delle tecnologie di ultima generazione. Ecco chi è la nuova guida del Cavallino Rampante.
Chi è Benedetto Vigna
Di nazionalità italiana, una vasta esperienza internazionale lavorando con alcune delle società tecnologiche leader al mondo, Vigna, 52 anni, è laureato con lode in fisica all’Università di Pisa. Entrato in Stmicroelecrtonics nel 1995, ha fondato le attività MEMS della società e ha lavorato per conquistare la leadership di Stm nel mercato delle interfacce utente attivate dal movimento. Le sue responsabilità sono state ampliate alla connettività e soluzioni di imaging e power management. Ha inoltre guidato una serie di iniziative di successo in nuove aree di business, con un focus particolare nei segmenti del mercato industriale e automotive. Per esempio, a lui si riconduce l’invenzione di un sensore di movimento tridimensionale, che è stato inizialmente applicato agli airbag delle automobili e persino nei comandi della console Nintendo Wii. Per questa invenzione Vigna è stato inserito nella rosa dei dodici candidati al premio “Inventore europeo 2010”, promosso dall’Organizzazione europea dei brevetti. Nella sua carriera ha registrato più di 100 brevetti.
La sua passione per la Rossa
“È un onore straordinario entrare a far parte della Ferrari come amministratore delegato e lo faccio in egual misura con entusiasmo e responsabilità – ha detto Vigna – Entusiasmo per le grandi opportunità che potremo cogliere. E con un profondo senso di responsabilità nei confronti degli straordinari risultati e delle capacità degli uomini e delle donne di Ferrari, di tutti gli stakeholder della società e di coloro che, in tutto il mondo, provano per Ferrari una passione unica”.
Le sfide per il nuovo ceo
Nel suo ruolo di amministratore delegato la priorità di Benedetto Vigna sarà assicurare che Ferrari continui a rafforzare la sua leadership come artefice delle vetture più belle e tecnologicamente avanzate al mondo. Le sue ampie conoscenze, frutto di oltre 26 anni di esperienza nel cuore dell’industria dei semiconduttori che sta rapidamente trasformando il settore automobilistico, accelererà l’abilità di Ferrari di aprire nuove strade nell’applicazione delle tecnologie di ultima generazione. “Siamo felici di dare il benvenuto a Benedetto Vigna come nostro nuovo amministratore delegato – ha affermato John Elkann, presidente di Ferrari – La sua profonda conoscenza delle tecnologie che guidano gran parte del cambiamento della nostra industria, le sue comprovate capacità di innovazione, l’approccio imprenditoriale e la sua leadership rafforzeranno ulteriormente Ferrari scrivendo nuovi capitoli della nostra storia irripetibile di passione e performance nell’era entusiasmante che ci attende”.