Fed: Yellen, dibattito aumento tassi legato a progressi mercato del lavoro
L’economia americana ha fatto dei notevoli progressi
e il mercato del lavoro è migliorato, ma deve riprendersi ancora completamente.
Di fronte a questo scenario la Federal Reserve (Fed) dovrà valutare con cautela
e in maniera “pragmatica” la decisione su un futuro rialzo dei tassi di
interesse. E’ questo in sintesi messaggio che Janet Yellen, presidente della
banca centrale americana, ha lanciato durante il suo attesissimo intervento al
simposio di Jackson Hole, il vertice che chiama a raccolta ogni anno nel
Wyoming i principali banchieri mondiali e che si conclude il 23 agosto.
“L’economia ha compiuto notevoli progressi nel
riprendersi dalla più grande e duratura perdita di posti di lavoro mai vista
negli Stati Uniti dalla Grande Depressione”, ha affermato Yellen nel suo
lungo discorso incentrato sul mondo occupazionale. E ha ammesso: “durante
lo scorso anno il tasso di disoccupazione è sceso notevolmente, e a un ritmo sorprendentemente
rapido. Questi sviluppi sono incoraggianti ma il mercato del lavoro deve ancora
riprendersi completamente”.
“Rimane difficile valutare quanto sia ancora
debole il mercato del lavoro statunitense” ha aggiunto il governatore
della Fed ricordando che “non esiste una ricetta semplice per un’appropriata
politica monetaria”. Yellen ha ribadito che se il miglioramento del
mercato del lavoro avverrà in maniera più rapida del previsto, i tassi di
interesse potrebbero tornare a salire prima delle aspettative, al contrario se
miglioramenti economici deluderanno o se saranno più lenti del previsto, i
tassi rimarranno più accomodanti.
Tra gli interventi più attesi della giornata a
Jackson Hole c’è anche quello del presidente della Banca centrale europea,
Mario Draghi, in agenda a partire dalle 20.30 ore italiane.