A febbraio raccolta fondi ancora in rosso
Qualche piccolo segnale di recupero c’è stato nel sistema dei fondi comuni a febbraio. Secondo le anticipazioni di Assogestioni sull’andamento della raccolta dei fondi aperti per il secondo mese dell’anno i riscatti sono stati pari a 7,5 miliardi di euro contro il profondo rosso di gennaio con una cifra superiore a 19 miliardi di euro. E che fa lievitare il saldo complessivo da inizio 2008 a quota -26,6 miliardi.
Il declino dei fondi comuni di diritto italiano è un problema finito sul tavolo del Governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, che ha più di una volta ribadito la necessità di trovare una soluzione il prima possibile. Alla fine di febbraio c’è stato un incontro a palazzo Koch tra gli attori del settore e il numero uno di via Nazionale, incontro durante il quale sono stati messi sul piatto i problemi che affliggono il sistema. Data la complessità del problema per avere una possibile strategia si dovrà, però, attendere qualche mese.
L’emorragia dai fondi comuni non accenna, dunque, a placarsi, anche se i deflussi continuano meno intensamente. Stando ai dati preliminari di Assogestioni, il mese di febbraio è stato caratterizzato da un rallentamento dei deflussi per le tre tipologie di prodotto distinte per domicilio. I fondi italiani hanno ceduto circa 4,3 miliardi, riscatti per 2,4 miliardi sono stati riportati per i fondi roundtrip, mentre per la categoria dei fondi esteri i deflussi sono scesi sotto il miliardo (-785 milioni).
Un mese durante il quale si sono vestiti di rosso i fondi obbligazionari, che hanno segnato un ribasso a -3,6 miliardi contro -5,9 miliardi di gennaio; gli azionari hanno perso circa 2,5 miliardi, recuperando in parte però il rosso del primo mese dell’anno a -9,65 miliardi. Mentre i fondi bilanciati si sono attestati a -1,2 miliardi contro -1,76 miliardi di inizio anno e i fondi flessibili in rosso a 1,3 miliardi, in ripresa rispetto a -2,812 miliardi di gennaio.
Per contro, anche a febbraio l’analisi dei dati per tipologia giuridica mette ancora in evidenza l’andamento positivo della raccolta dei fondi Hedge, che hanno rastrellato sottoscrizioni per oltre 333 milioni di euro (il saldo positivo da inizio anno è pari a 525 milioni).
Molto vicino alla parità il risultato dei fondi riservati, che si sono bloccati a -99 milioni. Tra le categorie di prodotti, un ruolo rilevante negli investimenti dei risparmiatori italiani è ancora giocato dai fondi di liquidità (729 milioni di euro), che hanno registrato un andamento pressoché stabile rispetto allo scorso mese.
I dati definitivi saranno diffusi da Assogestioni nella tarda mattinata di oggi.