FCA strappa a +4%, Manley ed Elkann si tagliano lo stipendio
Fitti acquisti oggi sul titolo FCA (+4,06% a 6,566 euro) che sovraperforma il mercato in una giornata decisamente positiva per l'equity. Il ceo di FCA, Mike Manley, si è decurtato lo stipendio del 50% per tre mesi e anche i membri del Group Executive Council (GEC) ridurranno il loro compenso del 30%, mentre il presidente John Elkann e l'intero cda rinunceranno al loro compenso per l'intero 2020.
Il gruppo inoltre chiederà alla maggior parte dei dipendenti nel mondo non ancora impattati da riduzione di orario o ammortizzatori sociali di accettare un differimento temporaneo del 20% dello stipendio.
Nella lettera inviata da Manley ai dipendenti del gruppo si specifica come l'attuale strategia è di continuare a pianificare "per essere pronti nel momento in cui usciremo da questa crisi e, a questo fine, stiamo implementando numerose misure a tutela della nostra azienda in questo periodo". "Stiamo rafforzando l'accesso al capitale e al contempo prestando un'attenzione maniacale a ogni progetto, programma e spesa, eliminando o posticipando
tutte le attività non critiche".
Il gruppo inoltre chiederà alla maggior parte dei dipendenti nel mondo non ancora impattati da riduzione di orario o ammortizzatori sociali di accettare un differimento temporaneo del 20% dello stipendio.
Nella lettera inviata da Manley ai dipendenti del gruppo si specifica come l'attuale strategia è di continuare a pianificare "per essere pronti nel momento in cui usciremo da questa crisi e, a questo fine, stiamo implementando numerose misure a tutela della nostra azienda in questo periodo". "Stiamo rafforzando l'accesso al capitale e al contempo prestando un'attenzione maniacale a ogni progetto, programma e spesa, eliminando o posticipando
tutte le attività non critiche".