Enel: impatti Covid limitati e dividendo confermato. Per Equita è Buy
Bassa l’esposizione nel breve termine di Enel al COVID-19 come hanno reso noto da Starace (CEO) e De Paoli (CFO) in una serie di conference calls con 55 investitori Italiani.
I margini integrati sono protetti sul 2020 dalle vendite fwd, mentre i volumi (-20% rispetto alle settimane pre-covid) sono compensati da maggiori vendite residenziali (ad alto margine), da maggiore MSD e da produzioni Hydro in salita. Le minori coperture 2021 lasciano il gruppo più esposto all`andamento prezzi, ma Enel si attende recupero dei volumi dal secondo trimestre (in caso di uscita da COVID) ed una ripresa dei prezzi dal 2021 grazie al recupero della CO2 per l’implementazione delle nuove regole sull’MSR (market stability Reserve) dal 2021. Il working capital è la posta più impattata ad oggi con un’attesa di deterioramento di picco nelle prossime settimane di cui il 50% recuperato nell’anno ed il restante dal 2021.
Il dividendo è confermato (5.3% yld). Enel non ha richiesto ammortizzatori sociali o aiuti di Stato ed il Governo ha bisogno dei flussi di cassa da dividendo, mentre le utilities saranno un driver di ripresa grazie ai capex in renewables, reti, e digitalizzazione e nuove opportunità potranno arrivare dalla concentrazione di mecato (attesa riduzione dei player per le difficoltà covid). Equita assegna al titolo il rating Buy e target a 8,1.
I margini integrati sono protetti sul 2020 dalle vendite fwd, mentre i volumi (-20% rispetto alle settimane pre-covid) sono compensati da maggiori vendite residenziali (ad alto margine), da maggiore MSD e da produzioni Hydro in salita. Le minori coperture 2021 lasciano il gruppo più esposto all`andamento prezzi, ma Enel si attende recupero dei volumi dal secondo trimestre (in caso di uscita da COVID) ed una ripresa dei prezzi dal 2021 grazie al recupero della CO2 per l’implementazione delle nuove regole sull’MSR (market stability Reserve) dal 2021. Il working capital è la posta più impattata ad oggi con un’attesa di deterioramento di picco nelle prossime settimane di cui il 50% recuperato nell’anno ed il restante dal 2021.
Il dividendo è confermato (5.3% yld). Enel non ha richiesto ammortizzatori sociali o aiuti di Stato ed il Governo ha bisogno dei flussi di cassa da dividendo, mentre le utilities saranno un driver di ripresa grazie ai capex in renewables, reti, e digitalizzazione e nuove opportunità potranno arrivare dalla concentrazione di mecato (attesa riduzione dei player per le difficoltà covid). Equita assegna al titolo il rating Buy e target a 8,1.