Fca stacca maxi cedola da 1,3 euro legata a cessione Magneti Marelli
Giornata movimentata per Fiat Chrysler (-1,34%) che era arrivata a toccare un minimo a 13,05 euro complici i deboli dati di vendite negli Usa. Il gruppo guidato da Mike Manley ha riportato un calo delle vendite del 6% negli Stati Uniti ad aprile. Il marchio di camion Ram è stato l’unico dei sei marchi del gruppo a registrare un aumento delle vendite lo scorso mese, in crescita del 25% rispetto allo stesso mese del 2018. Oggi alle 18:00 verranno pubblicati i dati sulle immatricolazioni auto in Italia nello scorso mese. Domani invece saranno diffusi i numeri di FCA relativi al primo trimestre 2019. Il mercato si attende ricavi a 25,67 miliardi (-5% a/a). L’Ebit adjusted dovrebbe raggiungere 1,37 miliardi, in calo di oltre il 14% a/a, portando la redditività al 5,3% (vs 5,9% del primo quarter dello scorso anno). L’utile netto adjusted dovrebbe attestarsi a 868,5 milioni, in calo di oltre il 16% a/a.
Fca intanto ha perfezionato la cessione di Magneti Marelli alla Calsonic Kansei Corporation, primario fornitore giapponese di componentistica per autoveicoli. Con il closing del proprio business di componentistica automobilistica, Fca ha ricevuto un corrispettivo in contanti di circa 5,8 miliardi di euro. Il cda inoltre ha approvato una distribuzione straordinaria per cassa a favore dei portatori di azioni ordinarie di FCA pari a Euro 1,30 per azione, corrispondente ad una distribuzione totale di circa 2 miliardi di euro, a valere sui proventi netti dell’operazione.