Fca-Psa, momento storico: 2021 inizia con voto assemblee per nascita Stellantis
“Oggi vi parlo con emozione e grande eccitazione” in quello che è “un momento storico”. Così Carlo Tavares, numero uno di Psa e futuro a.d. di Stellantis, nel giorno delle assemblee di Fca e Psa chiamate ad approvare la fusione che darà vita a Stellantis. La prima a dar il via libera al deal è stata Psa, con il 99,99% dei voti favorevoli. “Stellantis nasce con le migliori condizioni e sulle basi migliori”, ha dichiarato il presidente del consiglio di sorveglianza di Psa, Louis Gallois.
Fca, il voto nel pomeriggio
Adesso la palla passa a Fca, con l’assemblea straordinaria degli azionisti chiamata ad approvare la fusione con Peugeot nel pomeriggio. In attesa dell’assemblea, che si terrà da remoto a partire dalle ore 14:30 e che sancirà la creazione di Stellantis, il titolo del gruppo guidato da Mike Manley avanza e mette nel mirino la soglia di 15 euro in questo avvio di 2021. Per quanto riguarda le tempistiche future, secondo la stampa a seguito dell’approvazione della fusione, la chiusura dell’accordo potrebbe avvenire già alla fine di gennaio, e quindi in anticipo rispetto a quanto programmato (fine primo trimestre 2021).
“Con l’approvazione della fusione e la chiusura dell’accordo, gli azionisti di Fca dovrebbero incassare 2,9 miliardi di euro di dividendi straordinari, mentre il la distribuzione delle azioni di Faurecia agli azionisti di Fca e Psa dovrebbe avvenire in un secondo step”, scrivono gli analisti di Intesa Sanpaolo che confermano la raccomandazione buy (acquistare) e il target price di 16 euro per Fca. Gli esperti della banca pongono inoltre l’accento sulle indiscrezioni riportate a mercati chiusi lo scorso 30 dicembre da Bloomberg secondo le quali Fca ha ricevuto una richiesta di prendere in considerazione una proposta di acquisto alternativa (in opposizione alla fusione proposta di formare Stellantis) da Frank B. Rhodes Jr., pronipote del fondatore di Chrysler Walter P. Chrysler. In particolare, la proposta suggerisce che, oltre a un prezzo in contanti da negoziare e un di tutto il debito esistente, gli azionisti riceverebbero il diritto di acquisire azioni dell’entità acquirente se dovesse essere resa pubblica in futuro. Secondo gli analisti di Banca Akros, che mantengono il rating buy su Fca, “la proposta di Rhodes arriva troppo tardi”.
Intanto stasera nuovo test con le immatricolazioni in Italia per il mese di dicembre. Come ogni inizio mese, oggi alle 18 il ministero dei Trasporti diffonderà i dati sulle immatricolazioni di autovetture in dicembre.
Analisti con coro di buy
In media il consensus raccolto da Bloomberg indica per Fca un prezzo obiettivo a 16,72 euro con potenziale upside del 12% circa. Il consensus degli analisti su Bloomberg indica per Fca il 78,3% di giudizi Buy e il 13% Hold, mentre solo 2 analisti dicono Sell.
Il punto tecnico su Fca (ufficio studi di FOL )
Fca festeggia l’inizio del 2021 con nuovi massimi di prezzo a 14,98 euro, livelli che il titolo non vedeva dalla metà del 2018. Va evidenziato però che i volumi si sono abbassati e RSI persiste in ipercomprato non aiutando nella lettura. In tale contesto, per chi fosse entrato precedentemente sul titolo non vediamo ragioni per uscire e solo la rottura di 13,76 euro al ribasso darebbero una prima indicazione di stop all’up trend. Per chi volesse entrare ora invece meglio attendere il superamento di 15 euro e primo target di breve a 15,75 euro, per poi tornare sui 16 euro.