Fca accelera al ribasso a Piazza Affari, pesa calo immatricolazioni in Europa. Il 24 ottobre arriva la trimestrale
Giornata senza verve a Piazza Affari per Fiat Chrysler Automobiles (Fca) che ha registrato una battuta d’arresto nella crescita delle immatricolazioni in Europa nel mese di settembre. Sul Ftse Mib il titolo della casa automobilistica italo-americana ha accelerato al ribasso e ora cede circa l’1,20%, in presenza di un mercato che lascia sul terreno circa lo 0,4 per cento.Dalla fotografia scattata dall’associazione europea dei costruttori Acea emerge che il gruppo guidato da Sergio Marchionne ha archiviato il mese passato con oltre 90 mila vetture immatricolate in Europa (Ue+Paesi Efta), in leggero calo dell’1%, con una quota stabile al 6,1 per cento. Se si osserva l’andamento dei primi nove mesi dell’anno le registrazioni Fca sono state superiori a quota 831.200, l’8,2% in più nel confronto con l’anno scorso, in un mercato cresciuto del 3,6 per cento
Fca si conferma il quarto produttore europeo
Fiat Chrysler Automobiles ottiene risultati positivi nel mese e nel progressivo annuo in quasi tutti i principali Paesi: in Italia chiude con un +5% a settembre e un +9,1% nell’anno; in Germania nei primi nove mesi dell’anno Fca ha visto le vendite salire dell’11,7% in un mercato che sale del 2,2%; forti crescite anche in Francia e Spagna, dove il gruppo aumenta le vendite rispettivamente del 9 e del 30,7% a settembre e del 12,1 e del 15,4% nell’anno, con valori sensibilmente superiori alla media dei due mercati.
Tra i singoli marchi del gruppo, spiccano le performance positive di Alfa Romeo e Jeep. A settembre, le immatricolazioni del marchio del Biscione in Europa sono state oltre 8 mila, il 15,9% in più rispetto all’anno scorso. Jeep ha chiuso settembre con un’altra crescita delle vendite: quasi 10.800 le immatricolazioni (+3,6%) con la quota stabile allo 0,7 per cento.
Tra una settimana esatta, martedì 24 ottobre, Fca comunicherà al mercato i risultati finanziari relativi al terzo trimestre del 2017. Il gruppo automobilistico aveva archiviato il terzo trimestre 2016, con un risultato operativo (Ebit) adjusted in progresso del 29% a 1,5 miliardi di euro, un utile netto adjusted di 740 milioni di euro e un utile netto pari a 606 milioni di euro.
Il mercato nel complesso….
Il mercato dell’auto frena in Europa. A settembre nell’Unione europea allargata a 27 Paesi più area Efta sono stati immatricolati 1,47 milioni di veicoli, in ribasso del 2% rispetto all’analogo periodo nel 2016. Resta positivo il saldo dei primi nove mesi dell’anno durante il quale sono stati immatricolati 12,026 milioni di veicoli (+3,6%).
“I numeri per il mese di settembre non rappresentano una sorpresa”, commentano gli esperti di Mediobanca Securities, rimarcando che dall’inizio dell’anno ad ora il mercato europeo dell’auto continua a registrare delle performance superiori alle nostre attese. In particolare, gli esperti della banca si attendono una crescita di circa il 2,5% nel 2017, con tutti i mercati in crescita, fatta eccezione per il Regno Unito (-5%).