Notizie Notizie Italia FCA, investimento in Usa mette il turbo al titolo. Nuovo record storico, verso 20 euro

FCA, investimento in Usa mette il turbo al titolo. Nuovo record storico, verso 20 euro

12 Gennaio 2018 11:41

Effetto taglio delle tasse in Usa sui piani di FCA. Il colosso automobilistico guidato da Sergio Marchionne ha reso noto un piano per un investimento di 1 miliardo di dollari nell’impianto di Warren, in Michigan, per produrre la prossima generazione del Ram Heavy Duty.

Nella nota si legge che “investiremo più di un miliardo di dollari per modernizzare l’impianto di Warren per produrre la prossima generazione di Ram heavy Duty”.

“Questo investimento si va ad aggiungere all’annuncio effettuato nel gennaio 2017 – precisa la nota, riferendosi all’annuncio con cui FCA aveva previsto un miliardo di dollari per ampliare in Michigan la linea di produzione della Jeep. Il corposo investimento nella fabbrica di Warren si tradurrà nella creazione di 2.500 nuovi posti di lavoro.

E non finisce qui, visto che l’azienda guidata da Sergio Marchionne distribuirà un bonus di 2.000 dollari a circa 60.000 dipendenti negli Stati Uniti: bonus decisamente più generosi rispetto ai 1000 dollari promessi da diversi colossi della corporate America.

Il valore è praticamente pari al doppio, rispetto a quelli promessi, per esempio, da Wal-Mart, che sta facendo parlare molto di sé in queste ore, dopo aver annunciato che aumenterà – sempre per effetto della riforma Trump – il salario minimo da $10 a $11.

Senza informare i dipendenti, Wal-Mart ha chiuso anche diversi punti vendita della catena Sam’s Club e prevede di chiuderne altri – 63 in tutto – nell’arco delle prossime settimane.

Tornando alle notizie italiane, è boom per il titolo FCA che, sulla scia della notizia dei bonus e dell’investimento in Usa, testa un nuovo record, continuando la corsa delle ultime sessioni. Corsa che è stata alimentata soprattutto dai rumor su possibili operazioni di M&A.

L’azione, scambiata sul Ftse Mib, vola fino a 19,93 euro, riportando un rally fino a +4%.  In un mese FCA è balzato del 28,44%, facendo +95,10% in sei mesi, stando ai dati di Borsa Italiana.

Così gli analisti di Equita:

Per ora “non esistono indicazioni ufficiali sul beneficio derivante dalla riforma fiscale negli Stati Uniti, ma basandosi su quanto commentato nell’ultima conference call prima dell’approvazione delle riforma nel 2018-2019 potrebbe valere oltre il 15% dell’utile netto, ossia circa 700 milioni di euro”: un ammontare, spiega Equita, che non è stato ancora incorporato nelle stime sul bilancio del 2018.

Equita ha sottolineato al tempo stesso che “il pagamento del bonus ai dipendenti americani andrebbe ad erodere in minima parte questo beneficio”, ma ha comunque invitato gli investitori a optare per la cautela dopo i continui record inanellati dal titolo.

 

Tornando alla doppia decisione di FCA, nella nota si legge:

“Questi annunci riflettono il nostro continuo impegno verso la nostra presenza nel settore manifatturiero Usa e verso quei dipendenti dedicati al lavoro che hanno contribuito al successo di FCA -ha detto l’AD Sergio Marchionne – Semplicemente, è giusto che i nostri dipendenti condividano i risparmi che sono stati generati dalla riforma fiscale ed è giusto che noi riconosciamo il conseguente miglioramento del business Usa, investendo nella nostra presenza industriale”.

FCA ha aggiunto che l’investimento contribuirà a rendere il settore manifatturiero Usa più solido, visto che la produzione dei veicoli Ram sarà portata in America, dal Messico, (entro il 2020).

Un Donald Trump trionfante ha commentato la notizia su Twitter:

“Ancora una grande notizia per effetto della Riforma fiscale storica. Chrysler sta spostando una grande fabbrica dal Messico al Michigan, ribaltando un trend che andava avanti da anni. Grazie Chrysler, è una decisione molto saggia. Gli elettori del Michigan sono molto felici di aver votato per Trump/Pence. Ed è solo l’inizio!”.