Fca, finisce digiuno per azionisti e Manley promette: dividendo diventerà strutturale
Torna il dividendo in casa FCA. Il digiuno, considerando anche l’epoca precedente alla fusione tra Fiat e Chrysler, durava da 10 anni. Fca distribuirà un dividendo ordinario di 0,65 euro in attesa della cedola straordinaria da 2 miliardi legata alla cessione di Magneti Marelli. “La nostra intenzione è quella che il dividendo diventi strutturale”, ha promesso l’AD Mike Manley che si è detto fiducioso di centrare gli obiettivi 2019.
Elkann: pronti a giocare ruolo importante in nuova fase per industria auto
“I prossimi 20 anni per l’auto saranno vivaci e ricchi di novità come lo furono i primi 20″, ma “Fca non è mai stata più forte e così in salute come oggi”. Così il presidente del gruppo automobilistico John Elkann nel suo intervento all’assemblea degli azionisti ad Amsterdam, la prima per l’approvazione del bilancio senza la presenza di Sergio Marchionne, ricordato in chiusura con un minuto di silenzio.
Durante l’assemblea il presidente John Elkann ha rimarcato l’impegno dell’azienda. “Con il suo sostegno, la mia famiglia ha accompagnato l’evoluzione di questa società negli ultimi 120 anni: ci siamo stati nei momenti belli e in quelli più difficili. Continueremo a farlo, tanto più oggi che entriamo in una nuova ed entusiasmante fase di sviluppo per l’industria dell’auto”, ha detto il presidente di Fca secondo cui l’azienda “non è mai stata più forte e così in salute come oggi”.
Oggi il settore dell’automotive è in fermento e in questa fase, sottolinea Elkann, “siamo pronti a giocare il nostro ruolo in questa nuova ed entusiasmante era dell’industria dell’auto“. “Come in passato, siamo preparati a prendere decisioni e ad agire con coraggio e creatività, per costruire un futuro solido e ricco di opportunità.
Elkann ha assicurato sia che il bilancio di Fca “ci consente di fare gli investimenti opportuni e al contempo di remunerare i nostri azionisti con i dividendi” sia che “la famiglia Agnelli-Elkann continuerà ad assicurare impegno di lungo termine e stabilità alla nostra organizzazione”. Un esempio di questi investimenti di Fca, “la Fiat Centoventi che abbiamo presentato a Ginevra è una concept car che esprime perfettamente la nostra idea di mobilità elettrica per tutti, per il prossimo futuro. E’ anche un omaggio ai nostri 120 anni”, ha proseguito il presidente. In particolare, “è stata concepita come soluzione per la mobilità elettrica più accessibile sul mercato, con una gamma completa di possibilità di personalizzazione: colori, allestimenti interni, configurazioni, sistemi per l’intrattenimento e l’informazione e persino range di autonomia”.
Cessione Magneti Marelli, closing a breve
In merito al recente accordo con Tesla sui crediti green, Elkann sottolinea che quest’intesa con la casa automobilistica di Elon Musk “non significa che Fca non sia in grado di padroneggiare nuove tecnologie”, anzi “noi siamo all’avanguardia in modo assoluto sulle tecnologie ibride ed elettriche”, però, “quello che cercavamo di fare era di poterci occupare dell’opportunità di aggiungere delle soluzioni anche economiche, a vantaggio dei nostri azionisti”.
In merito invece al closing della vendita di Magneti Marelli che sarà entro questo trimestre, l’AD Mike Manley ha ricordato che il controvalore dell’operazione è di circa 6 miliardi di euro, il che consente a Fca di rafforzare la sua posizione finanziaria e allo stesso tempo di remunerare gli azionisti con un dividendo straordinario di 2 miliardi di euro. Proprio Manley si è detto molto ottimista sul futuro di Fca. “Da quello che vediamo oggi sono fiducioso che riusciremo a raggiungere con successo gli obiettivi dell’anno”.