FCA: azioni in vendita a 11 dollari. Cedola convertendo al 7,875% annuo. Crolla titolo in Borsa
Non sono piaciuti a Piazza Affari i pricing dell’offerta di azioni e del convertendo di Fiat Chrysler Automobiles. Il titolo del gruppo automobilistico, dopo le difficoltà nel riuscire a fare prezzo, al momento sul Ftse Mib mostra un ribasso del 4,94% a 9,32 euro. FCA questa mattina ha fissato il prezzo dell’offerta di 87 milioni di azioni ordinarie, dal valore nominale 0,01 euro per azione, “costituite da azioni ordinarie proprie detenute da FCA e da ulteriori azioni ordinarie che FCA intende emettere per reintegrare il capitale delle azioni cancellate a seguito dell’esercizio da parte degli azionisti di Fiat del diritto di recesso in connessione con la fusione transfrontaliera di Fiat in FCA”, ha recitato una nota. Le azioni oggetto dell’offerta pubblica saranno vendute al prezzo di offerta di 11 dollari per azione. Le banche collocatrici dell’offerta, ricorda la nota, hanno un’opzione per acquistare da FCA fino ad ulteriori 13 milioni di azioni ordinarie.
FCA ha inoltre annunciato il pricing dell’offerta del prestito obbligazionario a conversione obbligatoria per un ammontare complessivo di 2,5 miliardi di dollari con scadenza 2016. Le banche collocatrici dell’offerta hanno l’opzione di acquistare da FCA un ulteriore ammontare fino a 375 milioni di dollari del prestito obbligazionario a conversione obbligatoria che sarà emesso al 100% dell’ammontare e sarà obbligatoriamente convertito in azioni ordinarie FCA il 15 dicembre 2016, fatte salve le ipotesi di conversione anticipata a discrezione del possessore o di FCA oppure a seguito del verificarsi di specifici eventi in base ai relativi termini.
La cedola del prestito sarà dell’7,875% annuo, pagabile annualmente il 15 dicembre 2015 e 2016 e, a scelta di FCA, potrà essere corrisposta in azioni ordinarie di FCA al tasso di conversione obbligatoria. FCA avrà l’opzione di differire il pagamento delle cedole, purché tale differimento non vada oltre la data stabilita di conversione obbligatoria. Il prestito verrà emesso in tagli da 100 dollari e il tasso di conversione massimo sarà pari a 9,0909 azioni ordinarie per ciascun titolo obbligazionario a conversione obbligatoria mentre il tasso minimo sarà pari a 7,7369 azioni ordinarie per ciascun titolo obbligazionario a conversione obbligatoria, in entrambi i casi con aggiustamento in talune circostanze.
L’azionista di riferimento di FCA, Exor, ha concordato di acquistare un ammontare complessivo di 886 milioni di dollari del convertendo “al fine di preservare la sua partecipazione pari a circa il 30% (fully diluted) delle azioni ordinarie di FCA”. Nel caso in cui le opzioni di overallotment siano esercitate integralmente in entrambe le offerte, la partecipazione di Exor al capitale ordinario di FCA diverrà pari a circa il 29,5% delle azioni ordinarie di FCA. Le banche collocatrici non riceveranno alcun compenso o commissione sulla porzione di prestito obbligazionario a conversione obbligatoria acquistata da Exor.