Notizie Notizie Italia FCA: al via nuova politica retributiva, dipendenti parteciperanno a risultati dell’azienda

FCA: al via nuova politica retributiva, dipendenti parteciperanno a risultati dell’azienda

16 Aprile 2015 18:06

Nuova politica retributiva per Fiat Chrysler.  Nel giorno dell’assemblea, la società ha annunciato di aver illustrato ai sindacati il progetto di partecipazione dei dipendenti italiani ai risultati dell’azienda. Il piano, presentato dal Chief Executive Sergio Marchionne e dal responsabile EMEA (Europe, Middle East, Africa) Alfredo Altavilla, prevede bonus legati ad obiettivi di produttività, qualità e redditività nell’ambito del piano industriale 2015-2018. “Negli scorsi anni FCA ha dovuto fare i conti con un sistema di relazioni industriali stagnante basato su sterili contrapposizioni tra capitale e lavoro”, ha detto Marchionne. Secondo il manager “quei giorni sono finalmente finiti”.

Due gli elementi addizionali al salario base. Il primo sarà basato sui risultati raggiunti nei singoli impianti produttori al termine di ciascun anno fiscale: il provento si attesterà  al 5% del salario base con la possibilità di salire al 7,2% in caso di sovraperformance. Il secondo elemento variabile sarà correlato al raggiungimento di target finanziari nell’area EMEA e ammonta, in totale, al 12% del salario base (20% in caso di andamento particolarmente positivo).

In caso di performance in linea con i target, calcola FCA, il bonus per un lavoratore di “categoria media”, sarà di 1.400 euro annui nel 2015-17 e di 2.800 euro nel 2018. Nel caso la performance dovesse superare i target, i proventi saliranno rispettivamente a 1.900 e a 5mila euro. Se nessun obiettivo dovesse essere raggiunto, sarà corrisposto un bonus minimo di 330 euro annui. “Quindi, nei quattro anni, i lavoratori riceveranno complessivamente oltre 7 mila euro se i target saranno raggiunti o 10.700 euro se i target saranno oltrepassati”. Il costo complessivo massimo per FCA sarà “poco più di 600 milioni di euro” in 4 anni.

“Gli importanti progressi realizzati nell’implementazione del piano industriale di FCA consentono ora di definire per i prossimi anni una nuova politica retributiva che coinvolga in modo diretto le persone di Fiat Chrysler Automobiles”, rileva la nota. L’iniziativa “costituisce un ulteriore avanzamento del processo di modernizzazione delle relazioni industriali nel nostro Paese che FCA ha intrapreso con la sottoscrizione del Contratto Collettivo Specifico di Lavoro nel 2011″.