Btp Italia: collocati in totale oltre 9,3 miliardi, agli istituzionali 4 miliardi
L’ottava emissione del Btp Italia si è conclusa con un importo complessivo di oltre 9,3 miliardi di euro. Lo rende noto il ministero dell’Economia e delle Finanze, spiegando che si tratta del titolo indicizzato all’inflazione italiana (Indice FOI, senza tabacchi – Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi), con la nuova scadenza a 8 anni. Per il nuovo titolo, che ha godimento 20 aprile 2015 e scadenza 20 aprile 2023, è fissato il tasso cedolare (reale) annuo definitivo, pari a 0,50%, pagato in due cedole semestrali. Il regolamento dell’operazione si terrà lo stesso giorno del godimento del titolo.
L’importo emesso è stato pari a 9.379,071 milioni di euro e coincide con il controvalore complessivo dei contratti di acquisto validamente conclusi alla pari sul Mot (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso Banca Imi e Unicredit durante il periodo di collocamento, che è iniziato il 13 aprile e si è concluso oggi alle ore 11.
In particolare, nel corso della prima fase del periodo di collocamento (dedicata a investitori retail), dal 13 aprile al 15 aprile (ore 14), sono stati conclusi 75.374 contratti per un controvalore pari a 5.378,905 milioni di euro. Nella seconda fase del periodo di collocamento (dedicata a investitori istituzionali), che si è aperta e conclusa nella giornata odierna, il numero delle proposte di adesione pervenute ed eseguite è stato pari a 687 per un controvalore emesso pari a 4.000,166 milioni di euro a fronte di un totale richiesto pari a 5.383,730 milioni di euro (coefficiente di riparto pari a circa il 74,3 per cento).
In un comunicato, che sarà diramato nella giornata del 17 aprile, verranno fornite indicazioni qualitative circa le caratteristiche della domanda, distinguendo le due fasi del periodo di collocamento.