Fazio sfida ancora Bruxelles

Antonio Fazio torna protagonista sulla vicenda Bnl: adotta la linea dura nei confronti dell'Ue e incontra i vertici di Unipol, che con il 10% sono visti come i nuovi protagonisti di un eventuale fronte antispagnolo. La lettera di risposta del governatore al commissario olandese alla Concorrenza, Neelie Kroes, si limita a difendere perentoriamente le prerogative dell'istituto. "Le valutazioni della Banca d'Italia", si legge, "sottese al rilascio dell'autorizzazione ad acquisire partecipazioni di controllo nelle banche mirano a tutelare la sana e prudente gestione della banca obiettivo dell'acquisizione. Esse sono di esclusiva competenza delle autorità nazionali". Dunque non si risponde nel merito alla commissione che chiedeva i motivi per cui Banca d'Italia avesse subordinato il successo dell'Ops del Bbva al raggiungimento della maggioranza assoluta, sospettando un comportamento penalizzante nei confronti degli spagnoli, ma ci si limita a rimarcare i rispettivi limiti di competenza. Non si è fatta attendere la risposta del portavoce della Kroes, che ha dichiarato: "La Commissione ha diritto di verificare che qualsiasi ragione prudenziale invocata dalla Banca d'Italia sia ben fondata poiché altrimenti sarebbe eluso il regolamento che dà alla Commissione la competenza esclusiva sulle future dimensioni europee. In questo contesto esamineremo la lettera quando finalmente la riceveremo".