Notizie Lavoro Fare carriera? Per l’84% degli italiani è più importante acquisire nuove competenze

Fare carriera? Per l’84% degli italiani è più importante acquisire nuove competenze

2 Ottobre 2014 10:08

Lavoratori italiani imprenditori di sé stessi. Secondo un’indagine realizzata da Kelly Services, ben l’84% degli italiani rinuncerebbe ad una retribuzione più alta o ad un avanzamento di carriera in cambio della possibilità di acquisire nuove competenze. Una percentuale più alta (l’87%) si è registrata solamente in Danimarca a livello di Emea (Europa, Medio Oriente e Africa). Dall’indagine, inoltre, emerge che in Italia, nell’ultimo anno, solo il 36% degli intervistati ha discusso il tema dell’avanzamento di carriera con il proprio datore di lavoro: percentuale che si colloca sotto la media mondiale (38%). Tra i dipendenti, le percentuali più alte si registrano tra chi lavora nel marketing (54%) e nel sales (51%), mentre le più basse sono in ambito healthcare (38%), in quello matematico (34%) e nella formazione (21%).
Per quanto riguarda la formazione, in Italia, il 35% degli intervistati ha usufruito delle opportunità formative offerte dal proprio datore di lavoro, mentre addirittura il 52% ha dichiarato di essersi autofinanziato: dato, quest’ultimo, che risulta essere nettamente più alto rispetto alla media globale (32%) e a quella Emea (36%). Tra i settori lavorativi, la percentuale dei dipendenti che si autofinanziano è sempre più alta di quella che usufruisce della formazione erogata dall’azienda: il tasso più alto si registra in ambito legale (76%), mentre quello più basso (20%) in ambito matematico. Un dato preoccupante che emerge dal sondaggio è quello relativo alla soddisfazione dei dipendenti rispetto alle risorse formative messe a disposizione dalla propria azienda: solo il 4% degli italiani le ritiene adeguate, a fronte di una media Emea del 21%.