Notizie USA Fallen Angels: Europa e Usa tremano per questi bond da $2 trilioni a un passo da junk

Fallen Angels: Europa e Usa tremano per questi bond da $2 trilioni a un passo da junk

8 Ottobre 2018 13:34

Sono noti in gergo finanziario come Fallen Angels. Come segnala Investopedia i fallen angels sono bond a cui è stato assegnato inizialmente un rating investment-grade e che rischiano di essere declassati successivamente a “junk” (rating spazzatura), per diverse ragioni come: l’indebolimento delle condizioni finanziarie della società emittente e/o il crollo del titolo azionario dai massimi storici precedentemente testati”.

“Esiste una linea di demarcazione sottile tra i bond fallen angel e le azioni ‘value‘ – si legge nella definizione di Fallen Angel bonds – Queste ultime hanno la possibilità di riprendersi da sfide di breve termine, mentre i primi vanno dritti verso la bancarotta”.

Sui primi, ovvero su questi fallen angels, l’hedge fund più bearish del mondo, ovvero il fondo Horseman Capital di Russell Clark, ha già deciso di scommettere short, e non per istinto, ma a causa – a spiegarlo è stato lo stesso Clark – di quanto scritto nell’ultima edizione del Global Financial Report del Fondo Monetario Internazionale.

Riferendosi al caso degli Stati Uniti e citando il contenuto dell’analisi, Clark ha affermato che “il debito Usa investment-grade presenta una qualità molto bassa, e potrebbe di conseguenza produrre grandi casi di Fallen Angels. Tra l’altro, i fondi di investimento sono cresciuti molto nel segmento dell’High-Yield rispetto al passato”.

Non per niente, lo scorso giugno un altro nome importante del mondo del credito e, in particolare, degli investimenti in distressed-asset, ovvero quello di Oaktree Capital si è unito alla caccia ai Fallen Angel Bonds, annunciando che il suo stesso fondo “prevede che il valore dei crediti in difficoltà supererà $1 trilione”, complice il rialzo dei tassi di interesse che metterà sotto pressione i prestiti e i bond di bassa qualità”.

L’outlook è quello praticamente di una crisi dei bond che, negli Usa, vedrebbe obbligazioni con rating investment grade per un valore superiore ai $1 trilione (1.000 miliardi di dollari) colpite da una valanga di downgrade a junk.

Ma il fenomeno dei Fallen Angels non rimarrà confinato negli Usa. Barnaby Martin di Bank of America ha già calcolato che in Europa ci sono obbligazioni con rating “BBB” a rischio di downgrade per un ammontare altrettanto monstre: 800 miliardi di euro.

Tanto che, secondo Martin, la prossima recessione dell’Eurozona potrebbe essere devastante, in particolare, per il mercato dei bond, visto che bisogna considerare che la decisione della Bce di smettere di monetizzare il debito porterà gli investitori a “provare una vera e propria repulsione per i titoli emessi nell’area”.

Il rischio che il tutto si concluda con una ondata di panico – e di sell – è più che realistico secondo lo strategist di Bank of America, se si considera – oltre alle cifre astronomiche di queste obbligazioni  BBB prossime a soffrire un downgrade e a diventare praticamente bond High-Yield – anche il contesto, caratterizzato da una contrazione, almeno in Europa, del “mercato High Yield“.