Notizie Notizie Italia Fake news: il ruolo della (dis)informazione sui mercati finanziari

Fake news: il ruolo della (dis)informazione sui mercati finanziari

Pubblicato 14 Marzo 2019 Aggiornato 14 Marzo 2019 16:28

L’attuale contesto economico-finanziario è decisamente sfidante. Brexit, trade war, elezioni europee e tanto altro. Sono molti gli ostacoli che ci si può trovare di fronte quando si opera sui mercati in una fase in cui basta un tweet di Donald Trump per sparigliare le carte. Per citare lo stesso presidente statunitense, inoltre, tra gli ostacoli ci sono le cosiddette “fake news”, che mai come nella nostra era corrono veloci senza curarsi dei danni che arrecano.

 

Un fenomeno da prendere con le pinze, quindi, soprattutto in ambito finanziario. È per questo motivo che IG, uno dei broker più importanti al mondo, ha organizzato l’evento “The New(s) Trading Lab”, in collaborazione con il Gruppo 24 Ore. Una giornata insieme ad esperti e giornalisti per approfondire il ruolo delle notizie sui mercati finanziari e le idee di trading per muoversi all’interno del mondo della finanza in un contesto di mercato nebuloso e volatile, con lo scopo di educare e rendere più consapevoli gli investitori/trader.

 

LA TERRA NON È PIATTAL’idea di trattare la relazione tra news e mercati finanziari nasce da ciò che facciamo ogni giorno – spiega Gloria Grigolon, financial writer di IG – leggiamo e studiamo per non farci cogliere alla sprovvista, salvo poi accorgerci che, quanto letto e studiato, alle volte non basta per comprendere ed interpretare la reazione di un titolo o di un determinato asset. Sui mercati, come tra le pagine di giornale, specie quelle online, è fondamentale saper selezionare la fonte e gli strumenti adeguati, operativamente parlando e non solo. Giusto per lanciare qualche spunto, sì, la Cina ha sfruttato la diffusione delle fake news per aumentare la censura all’interno del Paese e, no, la terra non è piatta. Nel caso si provasse il contrario, tuttavia, come reagirebbero i titoli del comparto aerospaziale? Il mercato è questo”.

 

COME DIFENDERSI La produzione di disinformazione è oramai una piaga globale. Non c’è da stupirsi che Facebook abbia rimosso 650 profili falsi implicati in comportamenti di “disturbo” in vista delle elezioni di midterm di novembre scorso. Così come Twitter ne abbia sospesi 300, con il sospetto di “manipolazione coordinata”. Due operazioni che fanno capire quanto il problema sia reale e molto lontano dalla soluzione: “Il fenomeno delle fake news – afferma Filippo A. Diodovich, market strategist di IG – si è diffuso notevolmente negli ultimi anni soprattutto dopo la presunta influenza nelle elezioni presidenziali statunitensi del 2016 grazie alla diffusione sui social network (facebook e twitter in particolare) di notizie false in merito a Donald Trump e Hillary Clinton. Il nostro obiettivo sarà verificare quale impatto possano avere le fake news sui mercati, cercando di individuare gli strumenti di difesa per proteggersi dalle false informazioni”.

 

I TEMI CALDI DEL 2019 Serve, quindi, attenzione sui mercati, perché i temi da seguire saranno molti e diversificati: “Gli investitori sembrano aver messo da parte i timori che hanno causato le turbolenze sui mercati a fine 2018 – sostiene Vincenzo Longo, investment analyst di IG – grazie principalmente al mutato atteggiamento delle Banche centrali che sono tornate ad adottare toni più accomodanti. Nonostante il balzo delle borse di questo inizio 2019, restano ancora molti nodi da sciogliere. I negoziati Cina-Usa sul tema commerciale non si sono ancora chiusi e già si sono insinuati dubbi sull’effettiva adesione di Pechino all’accordo. La Brexit è sempre più incerta e uno slittamento del divorzio sembra essere ormai l’unica cosa certa, mentre il rallentamento economico globale è all’ordine del giorno man mano che arrivano i dati macro da Cina ed Europa. Tante altre saranno le sfide che gli operatori si troveranno ad affrontare e le sorprese sono sempre dietro l’angolo”.

 

Il seminario si terrà dalle ore 10:00 di giovedì 28 marzo a Milano, nella sede del Gruppo 24 Ore in viale Monte Rosa, 91. Numerosi i relatori, con i lavori che saranno aperti da Fabio De Cillis, head di IG Italia. Per Il Sole 24 Ore vi saranno i giornalisti Simone Spetia e Marco Lo Conte, mentre in rappresentanza degli operatori finanziari interverranno i trader privati Bruno Moltrasio e Arduino Schenato.

 

Per registrarsi gratuitamente all’evento e per avere il dettaglio dell’agenda della giornata è sufficiente cliccare su questo link.