Exprivia: ricavi in crescita del 16% annuo al 2020, titolo accelera al rialzo
Accelerazione rialzista per il titolo Exprivia che attualmente passa di mano a 0,286 euro (+2,67%). La spinta per il titolo arriva dalla presentazione del piano industriale 2015-2020 che prevede un incremento annuo dei ricavi del 16%, Ebitda in crescita tripla sui ricavi, riduzione dei costi e dell'indebitamento.
La società, riporta la nota, "punta ad aumentare i ricavi con una crescita più che doppia rispetto all'attuale, da circa 147 milioni del 2014 a 360 milioni nel 2020, di cui 205 milioni provenienti dal perimetro attuale e 155 milioni da crescita esogena, con un CAGR del 16%". "Le linee di sviluppo futuro indicate dal presidente e amministratore delegato di Exprivia Domenico Favuzzi e dal CFO Gianni Sebastiano, prevedono un obiettivo di crescita dell'Ebitda fino a 44 milioni al 2020, pari al 12,3% del valore della produzione, tripla in valore rispetto al 2014".
L'investimento previsto per la realizzazione del programma di acquisizioni ipotizzato è stimato in circa 35 milioni di euro. Nonostante le acquisizioni saranno finanziate "utilizzando la debt capacity [...] il rapporto posizione finanziaria netta su Ebitda è comunque previsto in diminuzione al termine del piano".
La società, riporta la nota, "punta ad aumentare i ricavi con una crescita più che doppia rispetto all'attuale, da circa 147 milioni del 2014 a 360 milioni nel 2020, di cui 205 milioni provenienti dal perimetro attuale e 155 milioni da crescita esogena, con un CAGR del 16%". "Le linee di sviluppo futuro indicate dal presidente e amministratore delegato di Exprivia Domenico Favuzzi e dal CFO Gianni Sebastiano, prevedono un obiettivo di crescita dell'Ebitda fino a 44 milioni al 2020, pari al 12,3% del valore della produzione, tripla in valore rispetto al 2014".
L'investimento previsto per la realizzazione del programma di acquisizioni ipotizzato è stimato in circa 35 milioni di euro. Nonostante le acquisizioni saranno finanziate "utilizzando la debt capacity [...] il rapporto posizione finanziaria netta su Ebitda è comunque previsto in diminuzione al termine del piano".