News Notizie Italia Eurogruppo: da Bratislava sollecita Atene su riforme, avvertimenti anche per Spagna e Portogallo su eccessivo deficit

Eurogruppo: da Bratislava sollecita Atene su riforme, avvertimenti anche per Spagna e Portogallo su eccessivo deficit

Pubblicato 9 Settembre 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:41
In occasione della riunione di Bratislava fra i Ministri finanziari della zona Euro, l'Eurogruppo ha invitato Atene ad accelerare sul processo di riforme strutturali, poste dai creditori internazionali come condizioni "sine qua non" per la concessione di nuove tranche di aiuti.

Il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, si è espresso con parole dure contro Atene, affermando che "Siamo tornati a fare pressione perché occorre davvero fare passi in avanti: l'estate è finita e si deve tornare al lavoro".

Ricordiamo che lo scorso maggio i creditori internazionali hanno concesso alla Grecia seconda tranche del pacchetto, pari a 10,3 miliardi, di cui 7,5 miliardi già anticipati, a patto che Atene rispetti alcuni precisi impegni entro fine ottobre. I punti fondamentali su cui il governo Tsipras dovrebbe muoversi per attuare le riforme richieste vertono principalmente sulla privstizzazione e riforma del settore energetico.

Anche il Ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble ha rincarato la dose, affermando che "Siamo al 9 settembre, quindi c'è tempo a sufficienza, ma trattandosi della Grecia, non sarebbe una sorpresa che si arrivi all'obiettivo proprio all'ultimo momento".

I toni dell'Eurogruppo non sono tenui neanche nei confronti di Spagna e Portogallo. I due Paesi Iberici sono stati "caldamente" invitati a ridurre il deficit di bilancio, ritenuto eccessivo sebbene a luglio l'organo europeo abbia deciso di non procedere ad una multa nei loro confronti.