Notizie Dati Bilancio Mondo EUR/$ in stand-by in attesa del Pil a stelle strisce

EUR/$ in stand-by in attesa del Pil a stelle strisce

29 Gennaio 2010 12:10

Dopo aver toccato quota 1,391 nei confronti della moneta unica, il dollaro ora viaggia a ridosso di area 1,40 (1,396), in attesa di quelle che saranno le indicazioni in arrivo nel pomeriggio dal fronte macroeconomico statunitense.


Market-mover della giornata la stima sul Pil del 4° trimestre 2009, con il consenso orientato per un +4,5% t/t; chiuderanno la seduta e la settimana il Pmi Chicago (consenso 57 punti) e la fiducia dei consumatori misurata dall’Università del Michigan di gennaio (definitivo, in probabile rialzo a 73 punti, dai 72,8 preliminari).


Un rialzo maggiore del previsto per il Pil permetterebbe di iniziare a discutere in merito le strategie di uscita dalle misure straordinarie; un argomento diventato tabù dopo la sofferta conferma di Bernanke alla guida della Federal Reserve.


Ribaditi per ora quindi i minimi da 6 mesi, con l’euro che nel corso della prima parte di seduta ha leggermente risalito la china grazie al calo dello 0,2% della massa monetaria M3 a dicembre (base monetaria, depositi, attività finanziarie liquide e titoli a breve) ed ai dati relativi inflazione (+1% a/a) e disoccupazione (salita meno delle attese al 10%).


La risalita dell’inflazione a livelli che non si vedevano da quasi un anno è da ascrivere ai prezzi del greggio, ai massimi da 15 mesi (nonostante il taglio dei costi operato dalle aziende). Per gli analisti i prezzi dovrebbero crescere dell’1,2% a gennaio. Per quanto riguarda invece la disoccupazione, si tratta del livello maggiore dall’agosto 1998.


Nonostante Francia e Germania ieri abbiano smentito quest’ipotesi, la possibilità che l’Ue si mobiliti per assicurare alla Grecia un piano di salvataggio rimangono elevate. Alta quindi anche l’incertezza, con dollaro e yen in prima fila quando si tratta di rassicurare gli operatori.


La moneta unica tiene per ora anche nei confronti dello yen (126,12), dopo aver toccato i minimi da 9 mesi a 124,8.

 

Luca Fiore