News ETF ETF tematici: nel 2023 più deflussi che afflussi. Il 65% dei flussi su AI e robotica

ETF tematici: nel 2023 più deflussi che afflussi. Il 65% dei flussi su AI e robotica

16 Gennaio 2024 12:37

Gli ETF tematici europei hanno chiuso il 2023 con 2,2 miliardi di dollari di flussi in ingresso, con il tema “Robotica, automazione e AI” che è stato il vincitore indiscusso dell’anno. Questo è ciò che emerge dalle ultime analisi di ARK Invest Europe (ex Rize ETF) sui flussi degli ETF tematici UCITS  per l’intero anno 2023.

ETF tematici: brillano AI e lusso

Come accennavamo, dalle analisi di Rahul Bhushan, co-founder di Rize ETF e Managing Director di ARK Invest Europe, il tema che nel 2023 ha attratto il maggior numero di flussi da parte degli investitori è quello Robotica, automazione e AI che ha raccolto oltre 1,4 miliardi di dollari, pari a circa il 65% degli afflussi totali.

Come vediamo dalla tabella qui sotto, al secondo posto per flussi nel 2023 si sono posizionati gli ETF sui Beni di lusso, che hanno registrato flussi in entrata per 206 milioni di dollari. Da questo punto di vista però, le analisi di Rahul Bhushan hanno evidenziato come i flussi sui beni di lusso si sono concentrati in particolar modo nel primo trimestre del 2023, spinti dalla narrativa sulla riapertura della Cina, senza riuscire a proseguire lo slancio nel corso dell’anno.

Altri afflussi degni di nota si sono osservati anche negli ETF appartenenti all’ampio tema Clima e ambiente. In tal senso, secondo la view di Bhushan, nel 2023 è emersa una chiara preferenza degli investitori verso ETF più ampi sulla transizione verde, rispetto a quelli mirati su aree specifiche e questa tendenza è esemplificata da un ETF sulla transizione ambientale negli USA, che ha già raccolto circa 92 milioni di dollari pur essendo stato lanciato solo nel settembre 2023.

Flussi e deflussi sugli ETF tematici nel 2023

Maggiori deflussi su tema Clean Energy

Per quanto riguarda i deflussi, nel 2023 sono stati pari a ben -3,2 miliardi di dollari e si sono focalizzati soprattutto su tre temi, ma per ragioni molto diverse:

Gli ETF Clean Energy hanno registrato i maggiori deflussi nel 2023, con 694 milioni di dollari. Gli investitori infatti hanno chiaramente preferito gli ETF più ampi allocati alla transizione verde, e ciò anche in virtù delle performance: gli ETF sull’energia pulita non solo hanno sottoperformato significativamente il mercato, ma anche gli altri fondi legati a temi ambientali.

Anche gli ETF sulle Infrastrutture hanno registrato deflussi importanti, con 550 milioni di dollari. “Bisogna però sottolineare che i deflussi si sono concentrati sugli ETF infrastrutturali tradizionali, e non su quelli sostenibili e orientati al futuro”, commenta Bhushan, che continua “per questo, come Rize ETF/ARK Invest sosteniamo che gli investitori dovrebbero oggi guardare agli investimenti infrastrutturali con un’ottica sostenibile, allineandosi al modo in cui i governi e altri enti sovrannazionali intendono allocare i futuri investimenti infrastrutturali”.

Infine, gli ETF sulla Cybersecurity nel 2023 hanno registrato 507 milioni di dollari di deflussi. A differenza dei due precedenti, questo tema ha tutt’altro che sottoperformato dal punto di vista della performance, anzi: gli ETF sulla sicurezza informatica hanno registrato risultati incredibili nel 2023, nonostante un contesto di tassi più elevati. Questo dimostra come la cybersecurity sia senza dubbio uno dei principali megatrend a cui esporsi.