ETF sulle cripto sempre più richiesti. Bitcoin consolida la leadership su eToro

La classifica dei cripto-asset più popolari tra gli utenti di eToro nel terzo trimestre 2023 vede il consolidamento della leadership di Bitcoin, sulla scia degli sviluppi del mercato degli ETF che hanno attirato un crescente interesse degli investitori, mentre aumentano i detentori di cripto con dimensioni più ridotte, come Orchid (+22%), Arbitrum (+14%) e Livepeer (+10%).
Confermata la leadership di Bitcoin su eToro
Bitcoin resta il criptoasset più detenuto sulla piattaforma di eToro anche nel terzo trimestre del 2023. Secondo i nuovi dati della piattaforma, il primato di BTC è stato ulteriormente rafforzato dai recenti sviluppi del mercato degli ETF che hanno attirato un crescente interesse degli investitori. L’aggiornamento trimestrale della piattaforma di trading e investimenti eToro mostra un solo cambiamento nella top 10 delle cripto più popolari rispetto al trimestre precedente: il sorpasso di Flare su Songbird.
I movimenti più significativi sono stati osservati tra le cripto di dimensioni più ridotte, con Orchid (+22%), Arbitrum (+14%) e Livepeer (+10%) che hanno registrato i maggiori incrementi in termini di detentori. Hanno ottenuto buoni risultati anche Origin Protocol (+8%), Amp (+6%) e API3 (+6%).
Simon Peters, Crypto Market Analyst di eToro, ha commentato:
“La scorsa estate, caratterizzata da molte speculazioni riguardo al lancio di importanti ETF su Bitcoin rivolti agli istituzionali, ha effettivamente catalizzato l’attenzione degli investitori nel settore dei criptoasset sulla piattaforma eToro. Bitcoin ha mantenuto la sua posizione di primo piano e ha registrato un notevole aumento nel numero di posizioni aperte in attesa dell’approvazione di questi prodotti. Gli ETF basati su Bitcoin rappresentano una possibile svolta per il mercato di cui si parla da tempo. Quest’estate, però, abbiamo finalmente assistito al primo passo concreto verso l’introduzione di tali prodotti grazie a importanti attori del settore, come BlackRock e Fidelity, che si stanno attivando per lanciare le loro versioni. L’approvazione degli ETF a prezzo spot potrebbe avere un impatto significativo, aprendo il mondo dei criptoasset a un pubblico di investitori che altrimenti non avrebbe accesso a questo mercato”.
Criptoasset più detenuti su eToro a livello globale
Criptoasset | Rank Q3 | Rank Q2 |
Bitcoin | 1 | 1 |
Cardano | 2 | 2 |
Ethereum | 3 | 3 |
XRP | 4 | 4 |
Dogecoin | 5 | 5 |
Shiba (in millions) | 6 | 6 |
TRON | 7 | 7 |
Flare | 8 | 9 |
Songbird | 9 | 8 |
Stellar | 10 | 10 |
Fonte: Dati della piattaforma eToro, 1 ottobre 2023, ore 00:00.
Criptoasset con i maggiori aumenti percentuale di detentori trimestre su trimestre
Criptoasset | Aumento percentuale di detentori |
Orchid | +22% |
Arbitrum | +14% |
Livepeer | +10% |
Origin Protocol | +8% |
Amp | +6% |
API3 | +6% |
Storj | +5% |
Hedera Hashgraph | +4% |
Biconomy | +3% |
Immutable X | +3% |
Fonte: Dati della piattaforma eToro, 1 ottobre 2023, ore 00:00. Le performance passate non sono indicative dei risultati futuri.
Novità sulla diatriba tra la SEC e Grayscale
Considerando le ultime notizie provenienti dagli Stati Uniti sui rapporti tra SEC e Grayscale, Simon Peters, crypto market analyst di eToro, ha così commentato:
“Il Bitcoin ha registrato un’impennata significativa durante il fine settimana e questa mattina, dopo la conferma che le autorità di regolamentazione degli Stati Uniti non avrebbero presentato ricorso contro la richiesta di ETF sul Bitcoin presentata da Grayscale. La storia dell’approvazione dell’ETF a prezzo spot è stata una narrazione dominante nel mercato del bitcoin per diversi mesi e la notizia della richiesta di ETF da parte di Grayscale negli Stati Uniti ha ramificazioni potenzialmente molto significative per il mercato dei bitcoin. Man mano che le barriere all’approvazione cadono, tra gli investitori continua a crescere la speranza di vedere questi prodotti sul mercato al più presto.
Nel frattempo, secondo i dati di Glassnode, le “balene” di Bitcoin e Ether stanno agendo in modo nettamente diverso sul mercato: mentre quelle del bitcoin sembrano in accumulo, quelle di ether stanno vendendo i propri asset. Le “balene” si riferiscono ai possessori di dimensioni significative (in genere oltre 1000 BTC) di un criptoasset. La tendenza riflette la divergenza che abbiamo visto negli ultimi tempi tra i due maggiori criptoasset. Il Bitcoin, pur non avendo avuto variazioni di prezzo fulminanti, sembra essere stabile in un contesto di maggiore volatilità del mercato, mentre ether non è stato altrettanto robusto. Come sempre, però, è importante non leggere troppo nell’attività dei grandi detentori, che avranno le loro ragioni per acquistare o vendere. È importante che gli investitori riflettano piuttosto sui casi a lungo termine dei criptoasset e sul loro potenziale futuro”.