Notizie Dati Macroeconomici Esito asta Bot migliore delle attese nonostante balzo dei rendimenti ai massimi dal 1997

Esito asta Bot migliore delle attese nonostante balzo dei rendimenti ai massimi dal 1997

10 Novembre 2011 10:48
Riscontri tutto sommato positivi dall’attesa asta odierna di titoli di stato italiani. Il Tesoro ha collocato Bot a 1 anno per 5 miliardi di euro con rendimenti schizzati al 6,087% dal 3,57% di un mese fa. Come da attese il rendimento è schizzato sui nuovi massimi dall’introduzione dell’euro, ma circa un punto percntuale sotto le negative attese delle ultime ore con il Bot che sul grey market trattavano al 7% circa. Nel dettaglio il livello dei rendimenti dei titoli a 12 mesi si è portato sui massimi dal settembre 1997.
Riscontri positivi sul lato della domanda con bid-to-cover che è stato pari a 1,989. Lo scorso 11 ottobre il Tesoro aveva assegnato titoli a 1 anno con un rendimento al 3,57% con richieste pari a 1,876 volte il quantitativo offerto.
Oggi Olli Rehn, Commissario Ue agli Affari economici e monetari, ha dichiarato che la scadenza media dei bond italiani risulta di 7 anni e un aumento dell’1% dei rendimenti si tradurrebbe in maggiori costi pari a circa lo 0,2% del pil il prossimo anno e un impatto negativo sul pil dell’1% nell’arco di 3 anni.
Si stringe lo spread, rendimenti del decennale a cavallo del 7%
L’esito dell’asta ha contribuito a smorzare le tensioni sui titoli di stato italiani con lo spread tra Btp decennali e Bund di pari scadenza sceso oggi a 520 punti base dai massimi a 575 della vigilia. Il rendimento dei titoli decennali italiani subito dopo l’asta è sceso sotto quota 7% per  attestarsi al 7,06%. Tornato sotto il 7% il Btp a 2 anni sceso al 6,7%.
Sul valutario l’euro risale la china a 1,358 euro dopo aver toccato in mattinata i minimi a 1 mese sotto quota 1,35 dollari.
Nuovo test lunedì prossimo con asta dei Btp a 5 anni
Un nuovo test arriverà già in avvio di settimana prossima con il Tesoro che offrirà in asta Btp a cinque anni per un ammontare nominale da un minimo di 1,5 miliardi di euro a un massimo di 3 mld.