News Notizie Italia Erg entra nell’idroelettrico: rilevati asset italiani di E.On

Erg entra nell’idroelettrico: rilevati asset italiani di E.On

Pubblicato 7 Agosto 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:57
Erg, attraverso la controllata Erg Power Generation, sigla un accordo con E.On Italia per l'acquisizione dell'intero business idroelettrico di E.On Produzione composto da un portafoglio di impianti presenti in Umbria, Marche e Lazio, con una potenza complessiva di 527 MW. Lo si apprende in una nota diramata ieri sera dal gruppo ligure nella quale si precisa che "il valore economico dell'operazione al closing è di circa 0,95 miliardi di euro in assenza di debito e di cassa. L'Ebitda atteso per il business idroelettrico nei prossimi anni è di circa 110 milioni di euro annui". Nel dettaglio, il portafoglio di asset è composto da 16 centrali, 7 dighe, 3 serbatoi e una stazione di pompaggio. La produzione totale annua media stimata è di circa 1,4 TWh (1,8 TWh nel 2014), di cui circa il 40% incentivata con il sistema dei Certificati Verdi. La scadenza delle concessioni relative al portafoglio di asset acquisiti è fissata al 2029. Attraverso l'operazione entreranno a far parte del Gruppo Erg oltre 100 persone tra tecnici specializzati nella gestione operativa degli impianti, specialisti di energy management e staff dedicate.
Il closing, subordinato all'approvazione dell'Autorità Antitrust Italiana e al completamento delle necessarie notifiche e consultazioni con le organizzazioni sindacali interessate, è previsto entro fine 2015.