Eni: utile netto adj. sale nel III trim. a 1,78 miliardi grazie alla ripresa in Libia
Eni ha chiuso il terzo trimestre con un utile netto delle continuing operations in crescita del 38,7% a 2,46 miliardi di euro rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso. In aumento del 3,1% l’utile netto adjusted delle continuing operations che si è attestato a 1,78 miliardi dagli 1,72 miliardi di euro di un anno fa. L’utile operativo adjusted delle countinuing operations è stato di 4.36 miliardi dai precedenti 4,27, in progresso del 2,2%, per effetto della solida performance della divisione Exploration & Production (+10,8%) trainata dalla ripresa della produzione in Libia. Gli investimenti tecnici sono ammontati a 3,22 miliardi nel terzo trimestre mentre il flusso di cassa netto da attività operativa delle countinuing operations è stato di 1.909 milioni.
“Nel terzo trimestre Eni ha conseguito ottimi risultati – ha commentato l’amministratore delegato Paolo Scaroni – grazie alla crescita della produzione, sostenuta dal continuo miglioramento delle attività in Libia. Nei settori del gas, della raffinazione e della chimica abbiamo contenuto l’impatto di uno scenario europeo ancora difficile. La dismissione delle quote in Snam e Galp rafforza la nostra struttura finanziaria, garantendoci la solidità necessaria per perseguire le eccellenti prospettive di crescita nel nostro portafoglio di progetti di sviluppo e dei nostri eccezionali successi esplorativi”.
Nel terzo trimestre la produzione di idrocarburi reported è stata di 1.718 milioni di barili giornaliere mentre le vendite di gas sono aumentate dell’8,5% a 19,48 miliardi di metri cubi rispetto all’anno scorso, grazie alla crescita registrata nei mercati europei (+13,2%).
L’outlook 2012 è caratterizzato dal rallentamento della ripresa economica mondiale a causa della contrazione del Pil dell’Eurozona e del ridimensionamento della crescita nei Paesi emergenti. La produzione di idrocarburi è prevista in crescita rispetto al 2011 (1,58 milioni di barili al giorno il consuntivo 2011), le vendite di gas sono stimate sostanzialmente in linea rispetto al 2011 (96,76 miliardi di metri cubi).
Nel 2012 il management di Eni prevede un livello di spending per gli investimenti delle continuing operations sostanzialmente in linea rispetto al 2011 (11,91 miliardi l’ammontare degli investimenti tecnici delle continuing operations e 0,36 miliardi quello di investimenti finanziari nel 2011).